
Il ministero della Salute ha disposto il richiamo e ritiro dal mercato delle polveri energizzanti che si inalano dei marchi Sniffy, Pipps, Magic Patron e Booster Sniff
Il ministero della Salute ha disposto il richiamo e ritiro dal mercato delle polveri energizzanti che si inalano dei marchi Sniffy, Pipps, Magic Patron e Booster Sniff. Ad allarmare è una valutazione dell’Istituto superiore di sanità che scrive: “considerato il profilo tossicologico degli ingredienti, la stima dei livelli di esposizione e la via di assunzione inalatoria, sussiste il rischio di un assorbimento rapido rischioso per la salute, con effetti simili a quella della somministrazione per via venosa. Visto quanto riportato dalla letteratura scientifica in merito al potenziale rischio a livello sistemico delle polveri energetiche e della capacità degli ingredienti di irritare le mucose, oltre alla possibilità di effetti indesiderati quali epistassi, infezioni e perforazioni del setto nasale”.
Il ministero fa sapere che il provvedimento vale anche per tutti i prodotti simili a Sniffy e agli altri inclusi nel richiamo, con le stesse caratteristiche di composizione e di assunzione per via inalatoria.
Di che prodotti si tratta?
Arrivano dalla Francia e sono in commercio da circa un anno, venduti principalmente online sui portali di e-commerce e sui siti delle aziende produttrici. Sono venduti sotto forma di integratori alimentari a base di polvere da inalare che contiene caffeina, taurina, creatina, beta alanina L-citrullina e L-arginina. Nel barattolo si trova una polvere bianca che si aspira dal naso con una cannuccia e che per questo è stata criticata aspramente vista l’associazione con l’assunzione di sostanze stupefacenti. Promette di fornire una sferzata energetica istantanea. A seguito di varie polemiche alcuni produttori hanno modificato la modalità di assunzione consigliata, da via inalatoria a consumo orale.