I risultati del test, condotto dalla rivista svizzera Ma Santé su 12 fondotinta, premiano i prodotti più economici, da Sephora ad Essence, mentre bocciano i marchi più noti (e costosi) come Clinique e L’Oréal
Non è detto che i fondotinta migliori siano quelli più costosi, anzi. L’unico prodotto promosso da un recente test, condotto dalla rivista svizzera Ma Santé su 12 fondotinta, è Best Skin Ever di Sephora che ottiene buoni voti sia per l’effetto sulla pelle sia per gli ingredienti contenuti. Seguono i fondotinta di Maybelline ed Essence, che ottengono un voto soddisfacente, insieme a Benecos e Lavera. I restanti 7, invece, cioè più della metà dei prodotti testati, ricevono un giudizio complessivamente insufficiente e tra questi ci sono i fondotinta di Clinique, H&M, L’Oréal e Dr. Hauschka che è il peggiore del test.
Il laboratorio Wirts und Partner di Hannover, in Germania, ha analizzato i prodotti per rilevare la presenza di sostanze problematiche, come quelle che potrebbero causare allergie, ed ha condotto una valutazione pratica, valutando l’effetto visivo dei prodotti immediatamente dopo l’applicazione e 4 e 8 ore dopo. Hanno anche dato voti in base alla sensazione del prodotto sulla pelle, valutando se il fondotinta tirava la pelle del viso o la lasciava appiccicosa. Sono stati considerati anche la facilità di dosaggio e applicazione, oltre alla praticità di apertura e chiusura dei contenitori.
Un pieno di ingredienti problematici
Troppi fondotinta contengono composti di muschi policiclici che sono contenuti nei profumi. Queste sostanze sono considerate problematiche per la salute perché possono causare dermatite da contatto, o addirittura vesciche nelle persone più sensibili. Il risultato generale non è entusiasmante: solo un fondotinta ha ottenuto una buona valutazione complessiva, mentre in 8 prodotti sono stati rilevati profumi allergizzanti che, a contatto con la pelle, possono causare reazioni come gonfiori, eczema o prurito.
Il fondotinta Fresh & Fit Foundation della marca Essence, che ha ottenuto il punteggio migliore per l’aspetto della pelle dopo l’applicazione, è stato penalizzato per la presenza di galaxolide, un muschio artificiale dall’odore floreale che può penetrare nel sangue attraverso la pelle o le vie respiratorie, accumulandosi nei tessuti adiposi. L’Agenzia europea per le sostanze chimiche sta attualmente valutando la pericolosità del galaxolide a causa dei suoi possibili effetti sul sistema ormonale.
I prodotti dei marchi Manhattan, Annemarie Börlind e Dr. Hauschka contengono da sette a otto di queste sostanze, che sarebbe meglio evitare, anche se non si è allergici perché più queste sostanze entrano in contatto con la pelle, maggiore è il rischio di sviluppare un’allergia irreversibile.
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente
Le sostanze allergizzanti presenti in un fondotinta devono essere indicate dal produttore quando la concentrazione supera i 10 milligrammi per chilo (mg/kg). Il marchio Benecos non ha dichiarato la presenza di 4 di queste sostanze sulla confezione del suo fondotinta giustificandosi di non avere spazio sufficiente. Secondo l’Ufficio federale per la sicurezza alimentare ciò non è sufficiente: “Se l’elenco degli ingredienti non può essere riportato per motivi pratici, deve essere allegato al prodotto o fissato su di esso”.
Il prodotto più costoso, Superbalanced Makeup di Clinique, non contiene sostanza problematiche, ma ha ottenuto i voti più bassi rispetto alla facilità di applicazione e all’effetto sulla pelle. L’apertura del flacone è stata giudicata “troppo ampia” e il prodotto “troppo liquido”, al punto da colare sulle dita e aderire con difficoltà al viso e la sensazione lasciata sulla pelle, è stata considerata più sgradevole rispetto alla maggior parte dei concorrenti più economici.
Rispetto alle promesse di luminosità del viso, diversi prodotti deludono e spesso l’effetto svanisce al momento dell’applicazione: i prodotti di H&M e Lavera hanno lasciato macchie o striature sulla pelle, mentre 4 ore dopo l’applicazione, la delusione è stata evidente anche con i prodotti di Annemarie Börlind e Dr. Hauschka. Otto ore dopo l’applicazione, solo il fondotinta Sephora ha ricevuto una maggioranza di valutazioni positive. Ad ottenere un voto basso è, invece, il fondotinta Infallibile di L’Oréal, nonostante il suo claim prometta un “finish naturale per tutta la giornata”.
