Uno studio della Commissione Europea ha rivelato che il consumo reale di carburante delle automobili supera di molto le cifre dichiarate dai produttori, con alcune eccezioni
Uno studio della Commissione Europea ha rivelato che il consumo reale di carburante delle automobili supera di molto le cifre dichiarate dai produttori, con alcune eccezioni.
Come scrive 60 millions de consommateurs che riporta la notizia, l’indagine, basata sui dati di utilizzo di oltre 617mila veicoli del 2021, ha mostrato che i veicoli a benzina consumano in media il 23,7% in più rispetto ai dati della procedura standardizzata WLTP, usata dai produttori per calcolare il consumo del veicolo. La differenza media è di 1,5 litri per 100 km. Per i veicoli diesel, il consumo reale è superiore del 18,1%, pari a 1,05 litri per 100 km.
Benzina: Bmw, Dacia, Ford e Renault con consumi maggiore del 25-30%
Le discrepanze variano tra i marchi: i modelli a benzina di Bmw, Dacia, Ford e Renault hanno consumi reali superiori del 25-30% rispetto ai dati WLTP, mentre Hyundai, Suzuki e Toyota hanno risultati più vicini alle misurazioni teoriche.
Diesel meno differenze, con l’eccezione di Alfa Romeo, Bmw e Seat
Le differenze sono meno significative per i veicoli diesel, ad eccezione di Alfa Romeo, Bmw e Seat, i cui consumi medi superano i risultati WLTP di oltre il 25%.
Ibridi plug-in: consumi maggiori anche del 345%
Particolarmente notevole è la differenza per i veicoli ibridi plug-in, dove il consumo reale può superare i dati WLTP del 170-345%, con una media del 238%. Questo è attribuito al fatto che i proprietari spesso non ricaricano i veicoli abbastanza frequentemente, limitando l’uso della modalità elettrica.
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Bruxelles: la procedura WLTP verrà aggiornata
La Commissione Europea ha annunciato un aggiornamento della procedura WLTP per il 2025, con l’obiettivo di meglio rappresentare l’uso reale di questi veicoli.
