Arrivati sul posto, si va spesso ad affittare una vettura per muoversi liberamente ma tra carte di credito, difetti invisibili del veicolo e documenti mancanti, il conto finale rischia di essere molto più salato del previsto
Non sempre è possibile affidare gli spostamenti per l’intero periodo di vacanza ai mezzi pubblici: in alcuni casi sono molto più cari dell’auto, in altri troppo scomodi rispetto alle proprie esigenze (immaginiamo una famiglia numerosa con bambini piccoli e cane a seguito), quando non è proprio la metà del viaggio a essere servita poco e male da autobus e treni. In queste circostanze, l’autonoleggio è il primo posto in cui ci si reca una volta arrivati a destinazione. Ma come hanno imparato a proprie spese in tanti, spesso il conto si rivela più salato del previsto.
In fase di prenotazione
Secondo il Centro europeo per i consumatori, che ha stilato un vademecum sull’argomento, per prima cosa è importante controllare sul prospetto che riassume i dettagli della prenotazione il nome del primo guidatore. Per modificare o per aggiungere un altro guidatore, infatti, viene sempre richiesta una sovrattassa. Altro punto importante: la carta di credito da associare al noleggio deve essere sempre del primo guidatore: presentarsi al ritiro della macchina senza una carta di credito propria vi metterà a forte rischio di non partire. Similmente, il fatto che alcuni portali on line permettano di prenotare e pagare il noleggio con una carta di debito non significa che il personale della compagnia vi permetterà di prelevare l’auto senza fornire contestualmente una carta di credito a garanzia.
Occhio al contratto
Quando si noleggia un veicolo, è sempre importante leggere con attenzione il contratto (del quale va chiesta una copia firmata, possibilmente nella propria lingua, o, se non disponibile, in un’altra lingua conosciuta) e, in particolare, verificare tutte le informazioni sulle garanzie assicurative, in modo tale da poter valutare se ampliare o meno il pacchetto base, per integrare le garanzie minime e/o abbattere le franchigie.
In caso di noleggio on line tramite intermediario
Attenzione al caso in cui il noleggio avvenga on line tramite un intermediario (e non direttamente sul sito web della società di autonoleggio), che a sua volta offre garanzie assicurative: le garanzie offerte dall’intermediario e dalla società possono essere anche estremamente diverse e lasciare scoperti proprio quei rischi che il consumatore avrebbe invece voluto assicurare: ecco perché è sempre opportuno sceglierle con attenzione. “Generalmente, a meno di eccezioni in cui a stipulare il contratto sia il portale, il soggetto con cui rifarsi è la ditta di autonoleggio, con cui si stipula l’accordo scritto – spiega Carmelo Calì eesponsabile Trasporti e Turismo di Confconsumatori – in ogni caso se l’intermediario, riferendosi esplicitamente ad un tipo di offerta fa promesse non contenute nel contratto finale, relativamente a questa parte ci si può rivalere con lui”.
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Le clausole vessatorie
La società di noleggio non può inserire nel contratto clausole vessatorie, come ad esempio quelle che escludono o limitano la responsabilità della società stessa in caso di incidente causato da un difetto del veicolo o da una cattiva manutenzione. Le clausole vessatorie sono nulle in qualsiasi Stato membro dell’Ue, mentre il contratto resta valido per il resto: è bene quindi fare sempre molta attenzione prima di firmare. Soprattutto in caso di prenotazione online, è facile che durante la sequela di pagine che scorrono in fase di conferma, si spunti involontariamente (o peggio, si dimentichi di togliere un “accetto” già impostato), su qualche servizio aggiuntivo. Diventa dunque essenziale ricontrollare che il prezzo finale riportato nella pagina in cui vengono chiesti i dati della carta corrisponda a quello proposto inizialmente.
Quando si ritira l’auto
Passiamo al momento del ritiro dell’auto. Qui è bene chiarire una cosa: fidarsi della cortesia di un operatore che ci mette le chiavi in mano con un sorriso è naturale, ma non pecchiamo di superficialità. Prima di salire in macchina facciamo un controllo scrupoloso delle condizioni della vettura (inclusa la presenza del kit di sicurezza nel bagagliaio e dei documenti di circolazione), non lesinando fotografie dettagliate, e pretendendo che qualsiasi problema venga inserito nella scheda di ritiro. Al ritorno dal noleggio, la compagnia sarà spietata nell’addebitarci con costi salati anche il minimo graffio, o persino l’assenza dell’antenna della radio sul tettuccio dell’auto.
Verificare le dotazioni del veicolo
È inoltre opportuno verificare la dotazione del veicolo (ruota di scorta, triangolo, attrezzi, giubbino catarifrangente, ecc.) e la documentazione obbligatoria (libretto, assicurazione, ecc.). Nel caso in cui ci si debba recare in zone con temperature sotto lo zero, è opportuno accertarsi che il veicolo, soprattutto se diesel, sia stato rifornito con carburante antigelo o con l’apposito additivo, e, in caso contrario, provvedervi direttamente (per evitare l’addebito di eventuali costi di decongela- mento del motore). Fondamentale, in ogni caso, è leggere sempre attentamente le condizioni del contratto e dell’assicurazione, e, in caso di dubbio, chiedere espressamente tutti i chiarimenti necessari (ad es., per sapere quali sono le conseguenze in caso di smarrimento delle chiavi), in modo tale da essere pienamente consapevoli di ciò che si firma.
Alla riconsegna
Al momento della riconsegna è importante pretendere che l’integrità del veicolo venga immediatamente accertata dall’operatore incaricato, nonché controfirmata sulla propria copia del contratto, in modo tale da evitare, in seguito, brutte sorprese (ad es., addebiti sulla carta di credito per danni al veicolo). Anche in questo caso può essere utile documentare fotograficamente lo stato sia interno (abitacolo, tappezzeria, contachilometri, indicatore del carburante) che esterno del veicolo. Un altro accorgimento utile è far lavare il veicolo prima della riconsegna (alcune società equiparano la restituzione di un veicolo sporco al danneggiamento, addebitando lavaggi “salati”), in modo da poter verificare la presenza – o meno – di eventuali graffi o ammaccature.
Quando riconsegnare
Una buona regola, inoltre, è quella di riconsegnare il veicolo durante gli orari di apertura della stazione di noleggio, alla presenza di un operatore che possa certificarne l’integrità: si ricorda che il consumatore (in tutti i contratti di autonoleggio) è ritenuto responsabile per i danni subiti dal veicolo fino al momento della presa in consegna da parte della società di noleggio.
Far cancellare il pre-addebito
Al momento della riconsegna del veicolo, dopo il controllo dell’operatore della compagnia rispetto alle condizioni della macchina, in assenza di problemi, richiedere e verificare che l’autorizzazione al pre-addebito sulla vostra carta venga cancellata, per evitare brutte sorprese una volta ripartiti.
Il drop off
Un altro dei costi nascosti che spesso si scoprono alla riconsegna è relativo ai casi in cui si riporta l’auto in una filiale diversa da quella in cui è stata prelevata: si chiama drop off, ed è meglio chiedere delucidazioni al momento del noleggio se si ha intenzione di approfittarne.
In caso d’incidente
Infine, nel malaugurato caso che si incappi in un incidente, è importante registrare tutto l’accaduto, se possibile sul Cid, e chiamare la polizia: il verbale e qualsiasi altro documento che attesti con precisione la dinamica servirà a evitare che l’azienda giochi sui presunti danni e responsabilità al di fuori di quanto previsto dai massimali. Importante informare prontamente la società di noleggio, cercando di descrivere l’accaduto con la massima precisione (se possibile, utilizzando il modulo di contestazione amichevole d’incidente – CID), e consegnare copia dell’eventuale verbale di polizia e qualsiasi altra prova che dimostri la dinamica dell’incidente (fotografie o riprese dello stato dei luoghi o del posizionamento dei veicoli, riferimenti di eventuali testimoni, ecc.).
Attenzione a sottoscrivere solo i documenti di cui si comprende e condivide totalmente il contenuto (soprattutto se in lingua straniera), ricordando sempre di ritirarne una copia: sono purtroppo frequenti i casi in cui, a causa di descrizioni imprecise o non corrispondenti a verità, al momento della riconsegna del veicolo il consumatore si ritrova a firmare ammissioni di colpa integrali o addirittura a versare somme aggiuntive al massimale di garanzia offerto in origine, prescindendo da una stima effettiva del danno riportato. In caso di problemi, è sempre bene chiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine, ed esigere la verbalizzazione delle proprie dichiarazioni e la riconsegna dei documenti personali (passaporto, carta d’identità, ecc.) trattenuti dalla società di noleggio, in modo da poter ripartire (il ricatto “firma o non riparti per tornare a casa” è sempre e comunque illegale). Nel caso in cui, a seguito di incidente, ci siano feriti o danni particolarmente gravi, è opportuno contattare immediatamente le competenti autorità affinché accertino lo stato dei fatti e redigano un verbale dettagliato dell’accaduto, del quale è fondamentale conservare una copia.
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