Un test francese ha messo a confronto le costose pile al litio con quelle alcaline. La durata, ovviamente, è superiore ma non convengono per tutti gli usi. Anzi…
Le pile sono una parte irrinunciabile della nostra vita quotidiana, così come i molti dispositivi elettrici che in questo modo vengono alimentati e ci accompagnano dal risveglio al sonno (senza soluzione di continuità ). Le più diffuse sono certamente le alcaline anche se la ricerca dell’energia più duratura sta spingendo il mercato verso quelle al litio, decisamente più care.
Ma qual è la scelta migliore a prescindere dal prezzo? Un recente test francese di Que Choisir ha cercato di rispondere a questa domanda, esaminando attentamente le caratteristiche di entrambi i tipi di pile.
Le pile alcaline: familiari ma competenti
Rappresentano oltre il 70% delle vendite di pile e sono ampiamente utilizzate in dispositivi a basso consumo come orologi, telecomandi e lampade. Tuttavia, il test transalpino ha evidenziato che non tutte le pile alcaline sono uguali. Mentre alcune hanno dimostrato di sostenere dispositivi di lunga durata, altre hanno mostrato una durata inferiore rispetto alle pile al litio, soprattutto in giocattoli e apparecchi audio.
Le pile al litio: prestazioni superiori ad alto prezzo
Le pile al litio, d’altra parte, hanno promesso una durata di vita notevolmente superiore, anche se a un costo più elevato. Nel test, le Energizer Ultimate Lithium AA e le Philips Lithium Ultra hanno dimostrato di essere leader indiscusse, superando le pile alcaline in tutti i criteri valutati. La loro capacità superiore di immagazzinare energia, rispettivamente circa 3.500 mAh e 3.000 mAh contro una media di 2.500 mAh per le pile alcaline, ha spiegato la loro durata eccezionale.
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Sette volte più durata? Non esageriamo
Nonostante le pile al litio abbiano mostrato prestazioni superiori, la differenza con le alcaline non è così evidente come si potrebbe pensare. I tempi di funzionamento misurati non sono stati sette volte superiori, come affermato su molte confezioni. Inoltre, il confronto è stato basato solo su due modelli di pile al litio, quindi è difficile generalizzare i risultati. Tuttavia, le pile al litio presentano vantaggi significativi, come la capacità di conservare la loro piena capacità per anni e la resistenza alle temperature estreme.
La scelta? Dipende dall’uso
In conclusione, la scelta tra pile alcaline e pile al litio dipende dall’applicazione specifica. Per dispositivi a basso consumo e costi contenuti, le pile alcaline rimangono una scelta sensata. D’altra parte, se si cercano prestazioni eccezionali e si è disposti a investire un po’ di più, le pile al litio possono essere la scelta giusta. La chiave è considerare le esigenze specifiche di ciascun dispositivo e bilanciarle con il proprio budget.
