Entrate in vigore le nuove regole che faciliatano il passaggio dalla patente moto A alla A1 e alla A2 senza dover superare la prova in pista ma frequentando un corso di 7 ore. Ma attenzioni alle limitazioni presenti sul documento
Caro Salvagente,
sono in possesso della patente A e A2 dal 2006, con limitazione 78: in altre parole posso guidare solo scooter e moto con cambio automatico. Ho letto che ci sono nuove regole che consentono di non fare l’esame pratico per cambiare patente. Io ci posso rientrare? Grazie
Enrico Numerini, Roma
Dal 19 settembre il passaggio dalla patente A2 alla A senza esame pratico è permesso a chi ha compiuto venti anni ed è titolare di patente A2 da almeno due anni. Per il passaggio dalla patente A1 (il cosiddetto “125) alla patente A2 senza prova pratica bisogna essere maggiorenni ed essere muniti di patente A1 da almeno due anni. Al posto dell’esame pratico il motociclista dovrà frequentare un corso di formazione di 7 ore presso un’auto-scuola.
Le nuove regole però non valgono per azzerare le limitazioni come la numero 78 del nostro lettore che, ricordiamo, è un codice armonizzato Ue che indica che la patente di guida è limitata a veicoli dal cambio automatico.
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Purtroppo per il nostro lettore, la nuova modalità di conseguimento della patente moto senza esame pratico non prevede l’annullamento di eventuali limitazioni di guida ai soli veicoli con trasmissione automatica, e pertanto chi volesse “avanzare” di categoria o togliere la limitazione (come nel caso del lettore) dovrà superare l’esame pratico di guida.