Ansia da scuola, alcuni consigli per i genitori in vista della prima campanella

scuola

Riaprono le scuole. A volte i bambini sviluppano ansia di fronte al primo giorno si scuola. Ecco come aiutarli, con sette consigli a cura di due psicologhe della RCSI University of Medicine and Health Sciences di Dublino. 

 

Riaprono le scuole. A volte i bambini sviluppano ansia di fronte al primo giorno si scuola. Ecco come aiutarli, con sette consigli a cura di due psicologhe della RCSI University of Medicine and Health Sciences di Dublino, a partire da un approfondimento sul portale The Conversation.

1. Fai sapere a tuo figlio che lo senti

Potresti essere tentato di respingere le paure di tuo figlio con una rapida rassicurazione che tutto andrà bene. Ma è più utile far loro sapere che li capisci e che li credi, che lavorerai con loro quando torneranno alla routine scolastica e che farai tutto il possibile per sostenerli. Questo può aiutare tuo figlio a superare le emozioni negative e a risolvere il problema con te.

2. Scopri cosa li preoccupa

Ci sono vari motivi per cui tuo figlio potrebbe non voler tornare a scuola. Potrebbero cercare di evitare qualcosa di negativo: il bullismo, un ambiente difficile creato dagli insegnanti, difficoltà nell’interagire con i compagni di classe o pressioni accademiche. Potrebbero avere problemi di sviluppo neurologico, come l’autismo, l’ADHD o la dislessia, che rendono difficile la scuola, o problemi di salute mentale come l’ansia.

Oppure potrebbero essere preoccupati di lasciare la casa in cui sono abituati a trascorrere tutto il tempo durante le vacanze estive e di dover invece studiare in un ambiente luminoso e rumoroso che potrebbe essere opprimente. Potrebbero provare ansia da separazione e voler starti vicino. Scoprire cosa li preoccupa in particolare ti aiuterà a trovare una soluzione, magari con l’assistenza di un insegnante o di un altro professionista.

Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente

Sì! Voglio scaricare gratis il numero di giugno 2023

3. Fai sapere loro che va bene avere paura

Se la tua famiglia sperimenta l’ansia da rientro a scuola, sia tu che tuo figlio potreste sentirvi un po’ inadeguati e vergognarvi di questi sentimenti. Essere preoccupati per il ritorno a scuola è comprensibile. Ma questa paura non è un segno di debolezza. È una sfida comprensibile, con una causa genuina, che tu e tuo figlio avete la capacità di comprendere e superare. Affrontando questa sfida e affrontandola con il giusto supporto, tu e tuo figlio potrete sentirvi più capaci e più resilienti.

4. Prendi le cose passo dopo passo

Tornare subito a scuola – rivedere compagni di classe e insegnanti tutto in una volta – potrebbe essere molto da gestire. Potresti organizzare un appuntamento di gioco o un incontro sociale per tuo figlio con alcuni compagni di scuola nei giorni precedenti l’inizio della scuola, in modo che possano recuperare il ritardo prima del primo travolgente giorno.

Forse tuo figlio potrebbe trovare più facile affrontare la scuola se frequentasse prima alcune delle sue classi preferite e poi raggiungesse la frequenza completa. Suddividere un compito in piccole parti e concentrarsi su piccoli successi che puoi collegare insieme nel tempo può rendere più gestibile un grande ostacolo, come il ritorno a scuola.

5. Concentrati sul sonno

La routine del sonno probabilmente è andata in fumo durante le vacanze, e tutti a casa avranno difficoltà ad affrontare l’ora di andare a dormire prima e la sveglia mattutina.

Gli adolescenti, in particolare, lo troveranno difficile: un cambiamento nei ritmi del sonno a partire dalla pubertà può allungare il tempo in cui si sentono pronti per dormire fino a due ore. Sfortunatamente, però, ciò non riduce la quantità di sonno di cui hanno bisogno (circa nove ore a notte). I ritmi del sonno degli adolescenti non sempre si adattano al programma scolastico. Ma il sonno è importante per l’umore e il rendimento scolastico. Cerca di essere gentile e compassionevole con te stesso e con tutti gli altri in casa, e vedi se riesci ad andare tutti a letto almeno 15 minuti prima la settimana prima dell’inizio della scuola.

Se non riesci a gestirlo o se è già troppo tardi, ci sono altri modi per migliorare il sonno. Potrebbe essere utile fare attività fisica durante il giorno, ridurre l’assunzione di caffeina, ridurre il tempo trascorso davanti allo schermo la sera e persino saltare alcune attività extrascolastiche all’inizio dell’anno scolastico.

6. Presta attenzione al tuo umore

Cerca di ridurre i tuoi discorsi negativi sul ritorno a scuola. Se non sei contento di tornare alla routine scolastica, è probabile che i tuoi figli seguiranno il tuo esempio. Cerca di evitare conversazioni negative, nella vita reale o online, sul ritorno a scuola. Se non riesci a essere positivo e c’è un altro adulto in casa o in famiglia, puoi chiedergli di supportarti essendo positivo e agendo da contrappeso alla tua ansia o ai pensieri negativi.

7. Incoraggiare l’ottimismo

Esercitati a pensare in modo ottimistico con tuo figlio. Ogni sera, prima di andare a letto, potreste scrivere tre cose che non vedete l’ora di fare il giorno seguente: vedere gli amici, un doposcuola, un pasto preferito. Questo può aiutare entrambi a bilanciare le emozioni negative che potreste provare per la giornata a venire.