Secondo l’Autorità le società inserirebbero autonomamente giudizi positivi sulle piattaforme di recensioni online. Sotto esame anche la possibile applicazione di un costo aggiuntivo non chiaramente indicato per l’acquisto di materiali di finitura
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti delle società Facile Ristrutturare e Renovars.
L’istruttoria riguarda l’utilizzo, sulle piattaforme di recensioni online Trustpilot e Opinioni.it, di giudizi positivi, che l’Agcm presume siano riconducibili alla stessa Facile Ristrutturare, per accreditare un livello di soddisfazione dei consumatori maggiore di quello reale. Inoltre, “in recenti messaggi pubblicitari su internet, le società avrebbero indicato dati sulla percentuale dei clienti soddisfatti dal servizio di Facile Ristrutturare (“98%”) che potrebbero risultare fuorvianti per i consumatori” spiega l’Antitrust.
Costo aggiuntivo non indicato
L’istruttoria prende in esame anche la possibile applicazione di un costo aggiuntivo, non chiaramente indicato, in caso di acquisto di materiali di finitura tramite Facile Ristrutturare e presso i suoi fornitori partner con Iva agevolata al 10%. I funzionari dell’autorità hanno svolto ispezioni nella sede di Facile Ristrutturare, di Renovars e di un’altra società del gruppo con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Recentemente, il Codice del consumo ha recepito la Direttiva UE 2019/2161, c.d. “Direttiva Omnibus” sulle vendite e il commercio elettronico. I commercianti devono adottare delle procedure per garantire l’autenticità dei loro prodotti e/o servizi, tali procedure devono essere comunicate in modo trasparente ai consumatori. Le sanzioni irrogate dall’Antitrust previste dalla Direttiva europea prevedono un aumento da 5 a 10 milioni di euro in caso di pratica commerciale scorretta. La sanzione massima sarà pari al 4% del fatturato realizzato in Italia o negli Stati membri coinvolti per violazioni transfrontaliere o diffuse a livello.