In polvere o liquido? Qual è il detersivo lavatrice migliore

Meglio il detersivo lavatrice in polvere o liquido? Cerchiamo di fare chiarezza sui pro e i contro di ogni scelta. Partendo dal presupposto che il liquido ha minore potere lavante come dimostrano i test

Le tipologie attualmente presenti sul mercato sono essenzialmente tre: le capsule, che rappresentano un mix di polvere e gel, la polvere e la formula liquida. Gli scaffali dei supermercati propongono continuamente nuovi brand, formati e destinazioni d’uso, per cui spesso non è semplice destreggiarsi tra le varie opzioni. Il detersivo liquido e quello in polvere condividono comunque lo stesso principio attivo, per cui dipende essenzialmente dai capi quale sarà la scelta migliore.

Detersivo in polvere: quando utilizzarlo

Il detersivo in polvere presenta il grande vantaggio di essere molto efficace anche a basse temperature e su capi bianchi o molto sporchi. Ha quindi una forza pulente superiore rispetto ad un liquido, come dimostrano i test indipendenti. Lo svantaggio consiste, però, nella minore fluidità, che fa sì che lasci più facilmente residui ed incrostazioni, sia in lavatrice che sui tessuti. Questo potrebbe, talvolta, rendere necessario un risciacquo extra.

Per ovviare a questo problema è possibile utilizzare la pallina dosatrice direttamente nel cestello, il che aiuta anche lo sfregamento del bucato e la sua separazione durante il lavaggio.

Un ulteriore vantaggio  riguarda poi l’ambiente: avendo meno conservanti e coloranti, quello in polvere si presenta come una soluzione leggermente più green rispetto alla controparte liquida.

In sintesi, il detersivo in polvere:

• ha una durata maggiore
• è più economico di quello liquido
• viene solitamente venduto in confezioni eco-friendly.

Detersivo liquido: vantaggi e svantaggi

Il detersivo liquido ha il grande vantaggio di non lasciare mai residui sui tessuti, dato che è facilmente solubile in acqua. Si tratta di un prodotto genericamente consigliato per capi colorati e scuri. A fronte di una forza pulente inferiore, però, è necessario di solito utilizzarne una maggiore quantità. Certo è che i detersivi liquidi sono meno aggressivi sui capi e contengono meno sbiancanti, per cui si prestano maggiormente a capi delicati o colorati. Fondamentale, nel lavaggio con detersivo liquido, è prestare attenzione al dosaggio: nonostante si abbia la tentazione di abbondare, non bisogna eccedere per evitare di lasciare una patina sui capi.

In sintesi, il detersivo liquido:

• è più delicato sui capi
• più facilmente solubile in acqua
• non lascia residui sui capi
• è possibile utilizzarlo per pretrattare i capi prima del lavaggio

Il consiglio è quello di introdurre il detersivo liquido poco prima di caricare i capi. Per il lavaggio di capi sportivi e per neonati, per ottenere risultati migliori è preferibile utilizzare proprio il detersivo liquido, con programmi a basse temperature e in abbinamento con un risciacquo extra.

Per destreggiarsi tra i lavaggi