Come gestire la paura dei bambini durante gli esami del sangue

La paura degli esami del sangue non è un atteggiamento dei bambini. Anche gli adulti possono dare segni di nervosismo. Quindi, l’azione principale da fare è distrarre la persona, anche con una semplice conversazione. In questo modo, la persona non si accorgerà dell’ago e l’esame andrà tranquillamente. Distrarre la persona è importante soprattutto quando il prelievo è di particolare importanza, oppure quando l’operazione va per le lunghe per motivi di sicurezza. Infatti, più esami specifici si devono fare sul sangue, più sangue sarà necessario per capire qual è la situazione e per effettuare i test.

Di recente, si sono realizzati diversi prodotti per non far vedere l’ago al bambino e per farlo distrarre. L’ultimo arriva dall’University of Wisconsin-Madison, negli Stati Uniti. Questo strumento imita il movimento di una pallina da ping pong ed è completamente in plastica, in colori che attirano l’attenzione del bambino. Si chiama Hemolink e consente di ottenere abbastanza sangue per effettuare esami comuni, come: colesterolo, glicemia, infezioni e cellule tumorali. Bastano due minuti sulla pelle e il gioco è fatto.

I dottori pediatri hanno spesso a disposizione strumenti simili, o comunque conoscono molto bene le strategie per fare questo esame a un paziente in tenera età.