Vegan, cosa perdi e cosa guadagni smettendo di mangiare carne

VEGAN CARNE

Benefici e svantaggi nutrizionali per chi vuole cominciare una dieta vegan o vegetariana

Molti pensano che l’alimentazione a base vegetale sia una moda, ma in realtà è un vero e proprio stile di vita, una scelta etica in primis ma non solo. Consiste infatti nell’eliminatare totalmente gli alimenti di origine animale andando a preferire quelli di origine vegetale. Le motivazioni che portano a diventare vegani sono l’etica, la salute e la salvaguardia degli animali. Dunque si tratta di una scelta personale e rapportata alla propria sensibilità.

I vantaggi della dieta vegan

L’alimentazione vegetale ha sicuramente innumerevoli vantaggi sia per il Pianeta che per il proprio organismo. Innanzitutto si garantisce un minore impatto nell’ambiente, e dunque una maggiore protezione dell’ecosistema. Inoltre si salva la vita degli animali, proteggendoli e dunque non sacrificandoli per la mera alimentazione degli esseri umani.

Inoltre gli alimenti vegani possiedono la particolarità di essere privi di colesterolo, e dunque non sono dannosi per il nostro organismo. Questo significa una minore ipertensione, un corpo più in salute e in forma.

Contrariamente a quanto si pensa, l’alimentazione vegetale è perfetta anche per gli sportivi. Infatti è variegata e permette di scegliere tra una vasta gamma di alimenti. Come vedremo nel prossimo paragrafo però occorre calcolare il giusto quantitativo di macro e micro nutrienti, così da non avere carenze nutrizionali.

Gli svantaggi dell’alimentazione vegetale

Quando si inizia un percorso di transizione verso l’alimentazione vegetale bisogna tenere a mente che è importante conoscere gli alimenti vegetali, e quelli che vanno a sostituire la carne.

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Infatti conoscere le proteine vegetali è il primo passo per non avere una carenza di ferro, riuscendo dunque a mantenere un buon apporto proteico giornaliero.

Inoltre chi segue un’alimentazione vegana deve integrare la vitamina B12, poiché questa non è presente negli alimenti vegetali. Tra gli elementi da integrare occorre citare anche la vitamina D, in quanto tutti ne sono pressoché carenti e gli Omega 3.

Perché diventare vegetariani/vegani?

L’alimentazione vegetale permette di avere un minore impatto sull’ambiente, salvaguardando al tempo stesso la vita degli animali, che magari nascono e crescono in allevamenti intensivi.

Esistono numerose fonti proteiche vegetali tra cui scegliere, come ad esempio il tofu, il seitan, il tempeh e la soia.

Al giorno d’oggi è possibile sostituire qualsiasi tipologia di alimento di origine animale, proprio grazie alle numerose novità che sono state introdotte sul mercato. Non senza però badare agli ingredienti aggiunti, spesso additivi, di cui sono ricchi i cibi vegan industriali.