Una guida per aumentare la sicurezza dei bambini in casa

bambini

L’ambiente domestico, la casa, non sempre risulta essere il luogo più sicuro per la crescita di un bambino. A dimostrarlo sono gli incidenti domestici che si verificano in un numero ancora molto elevato. Per sensibilizzare e supportare le famiglie nella gestione e nel mantenimento di uno spazio-casa sicuro e controllato, il ministero della Salute ha messo a punto delle Linee guida dedicate e specifiche per ogni fascia di età 

Si chiama “Bambini sicuri in casa” e si tratta di una piccola guida per i genitori volta a prevedere e a prevenire gli incidenti domestici che possono coinvolgere i bambini all’interno dell’ambiente domestico.

Elaborata, redatta e diffusa dal ministero della Salute, si basa sul principio secondo il quale i genitori devono essere consapevoli dei rischi a cui i bambini sono esposti (anche) tra le mura di casa.

Rischi bambini per fascia d’età

La guida suddivide rischi e misure preventive per fascia d’età, ma scopriamo insieme quali sono:

  • fascia da 1 a 3 mesi: in questa fase i rischi principali sono legati principalmente al pericolo di caduta; di asfissia/annegamento; di ustione e di incidente a bordo dell’automobile. Attenzione dunque a non lasciare il bambino da solo sul fasciatoio o su altri piani rialzati; preparate ogni dettaglio del cambio pannolino prima di iniziare a prendervi cura dell’igiene del vostro bimbo, così da non dovervi allontare o distrarre per prendere qualcosa che avete dimenticato; posizionate correttamente le sbarre del lettino e controllate che il materassino sia ben incastrato. Durante il momento del bagnetto verificate che l’acqua del boiler sia regolata con una temperatura inferiore a 50°C, mentre la temperatura del bagnetto, dovrà essere di 37°C. Scontato ma non troppo, l’uso di un seggiolino omologato durante gli spostamenti in auto anche se di breve durata: ovviamente il seggiolino deve essere idoneo per l’età e posizionato secondo le indicazioni delle norme sulla sicurezza stradale. Naturalmente, non lasciatelo mai da solo in auto.
  • fascia da 6 a 9 mesi: il vostro bambino ha fatto dei progressi, ma, anche se inizia a reggersi da solo sulla schiena, non fatevi ingannare e non lasciatelo da solo in particolare durante il bagnetto; siamo in una fase in cui, mediamente, il bambino inizia a gattonare, quindi attenzione a scale, fornelli, manici di pentole sporgenti dai ripiani o dai fornelli della cucina, camini. Per facilitarvi in quest’impresa, bloccate i mobili bassi con idonei bloccaporte o serrature, lasciate perdere il girello, fortemente sconsigliato; un occhio anche alle tende, alle quali il bambino potrebbe arrampicarsi. Evitate le tovaglie che pendono: il bambino, trascinadole, potrebbe buttarsi addosso pentole e scodelle, bicchieri di vetro, o coltelli appuntiti! Non lasciate in giro oggetti di piccole dimensioni come cordini, braccialetti, orecchini, piercing, I-pod, etc…;
  • fascia da 12 a 18 mesi: in questa fase, il bambino non è più solo un piccolo esploratore della casa (per cui valgono le regole sopra), ma inizia ad aumentare la sua scelta di cibo, quindi dovrete prestare particolare attenzione a tutto ciò che di minuscolo o di lesivo il bambino potrebbe ingerire accidentalmente;
  • fascia dai 3 ai 6 anni: per quanto potrebbe sembrarvi che il bambino stia raggiungendo una maggiore autonomia, in realtà è solo più vicino a cose, oggetti, che potrebbero arrecargli danno. Non abbassate le guardia continuando a mantenere le misure di cui sopra utili a prevenire eventuali pericolo e ricordate che in questa fase il bambino è particolarmente curioso, occhio dunque a finestre, balconi, tappeti senza antiscivolo e così via; verso i 5/9 anni, ma anche più tardi, il vostro bambino o la vostra bambina potrebbero mostrare interesse per il fuoco o per gli apparecchi elettrici, prestate dunque la massima attenzione.