Le pale eoliche domestiche sono un argomento molto dibattito negli ultimi tempi, considerando la crisi energetica che stiamo vivendo. Non solo, l’energia generata dal vento è anche una delle più funzionali tra le fonti di energia alternativa “pulita”
Conviene davvero installare un impianto eolico nella propria abitazione? Dopo l’installazione di pannelli fotovoltaici quella di pale eoliche domestiche è il modo più diffuso per auto-produrre corrente elettrica nella propria casa.
Parlando di efficienza energetica non si può non citare l’energia eolica, ovvero quella prodotta da pale che girano grazie al vento. Gli impianti eolici sono dotati di sistemi in grado di trasformare questa energia cinetica prodotta dalle masse d’aria in energia elettrica.
Questi impianti hanno bisogno di spazi ridotti ma non possono essere installati ovunque e ci sono dei costi da valutare. Conviene davvero, in termini economici, dotare la propria casa di un impianto di pale eoliche domestico? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Pale eoliche domestiche, come funzionano?
Innanzitutto può essere utile sapere come funzioni e da quale componenti sia costituito un impianto eolico. Ebbene, è formato da un autogeneratore, dove si trovano le turbine eoliche, un contatore, un inverter e una batteria di accumulo.
È bene sapere che le pale eoliche si muovono quando il vento raggiunge la velocità minima necessaria all’avvio; una volta avviate l’autogeneratore ha il compito di trasformare questa energia in corrente elettrica. Poi interviene l’inverter che trasforma la corrente alternata a 220 Volt mentre la batteria di accumulo immagazzina l’energia residua che può essere utilizzata successivamente.
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Dove installare le pale eoliche domestiche?
Va chiarito che per le abitazioni, di solito, si opta per un impianto minieolico che produce abbastanza energia per soddisfare il fabbisogno di una casa. Esistono anche degli impianti microeolici che, però, sono più adeguati a mezzi come il camper.
La posizione delle pale eoliche domestiche va scelta con molta attenzione, poiché non tutte le zone sono convenienti e consentono una velocità della massa d’aria tale da alimentare l’energia per una casa. Per valutare la questione si può ricorrere al parere di un esperto ma anche consultare l’Atlante eolico, una risorsa online aperta a tutti.
In genere piccoli impianti possono essere posizionati anche su terrazzi o balconi anche se meno esposti al vento. In questi casi è meglio optare per le pale eoliche verticali che sfruttano anche il vento meno intenso.
Qualora sia possibile montare le pale sul tetto, si può ricorrere ad un impianto orizzontale. Non è necessaria l’autorizzazione del Comune di residenza per installazione dell’impianto ma bisogna rispettare il limite di altezza del supporto che non deve superare i 10 metri.
Pale eoliche domestiche, quanto costa installarle?
I costi legati all’installazione degli impianti sono molto variabili a seconda delle dimensioni e anche del luogo che si sceglie per montarlo. Si stima che per un impianto capace di produrre da 1 a 6 Kw di energia si possano spendere tra i 2000 e i 5000 euro.
Per valutare se convenga o meno fare questa scelta bisogna considerare diversi fattori. In genere si stima che il costo dell’impianto e delle sua installazione venga ammortizzato in non più di sei o sette anni.Â
Al momento, poi esistono degli incentivi importanti concessi dal Gestore dei servizi energetici sui quali potrebbe essere importante informarsi. La Legge di Bilanco del 2020 inoltre, ha approvato una detrazione fiscale del 65% per l’installazione di pale eoliche domestiche.