Colori a dita per bambini in laboratorio: 13 prodotti su 19 “estremamente sicuri”

COLORI A DITA

I bambini si divertono molto con i colori a dita. Che sia sul vetro di una finestra o su un pezzo di carta, dipingere con le mani è molto diverso dal dipingere con un pennello, una matita o un pennarello. Anche i bambini molto piccoli possono provare questa esperienza. I colori a dita incoraggiano l’immaginazione e la creatività, fanno appello a diversi sensi e allenano le capacità motorie. Hanno, insomma, un forte valore educativo.

Peccato che spesso in passato abbiano spesso fatto notizia a causa di ingredienti discutibili: tra gli altri, le ammine aromatiche primarie come l’anilina, sospettata di essere cancerosa, o la cancerogena o-anisidina come elementi costitutivi dei coloranti utilizzati. Poiché i bambini hanno i colori sulla pelle per molto tempo mentre dipingono e talvolta li leccano, questo è particolarmente preoccupante.

Le buone notizie arrivano però dall’ultimo test di OkoTest, rivista tedesca dei consumatori che in passato più volte aveva bocciato gran parte di questi prodotti dopo le analisi di laboratorio. Nell’ultimo lavoro, però, ha trovato un netto cambiamento degli ingredienti, tanto da promuovere a pieni voti 13 prodotti su 19 e bocciarne solo 4.

I conservanti da evitare nei colori a dita

Le vernici per le dita sono suscettibili ai batteri e per questo i produttori utilizzano anche conservanti. Non sempre al di sopra di ogni sospetto. Nei colori a dita Crayola Mini-kids e nei colori a dita Malinos , i tecnici tedeschi hanno stigmatizzato la presenza di formaldeide e agenti distaccanti. Anche piccole quantità di formaldeide irritano le mucose e possono scatenare allergie.

Non solo. La norma UE attualmente in vigore DIN EN 71.7 per le pitture a dita elenca più di un centinaio di conservanti consentiti. Il metilisotiazolinone (MIT) non è incluso, ma il laboratorio lo ha scovato in due prodotti (Art & Fun di Simba Toys e Viva Decor). I livelli molto bassi riscontrati, tuttavia, non indicano che il MIT sia stato utilizzato illegalmente per preservare le pitture per le dita, piuttosto che le materie prime conservate siano state contaminate.

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Poiché gli isotiazolinoni possono scatenare allergie e irritare gli occhi e la pelle, secondo i colleghi di OkoTest non dovrebbero trovar posto nei colori a dita, anche in lievi quantità. Per questo hanno ricevuto giudizi negativi la pittura a dita Viva Decor e la pittura a dito idrosolubile Art & Fun.

Altre sostanze problematiche nei Giotto

I composti alogeni organici sono invece stati trovati in tre prodotti. Molte delle sostanze in questo gruppo sono allergeniche. Uno dei tre prodotti, i colori a dita Giotto be-bè, contiene anche ortofenilfenolo sodico (E 232). Il composto fenolico è usato come inibitore dei funghi ma può irritare la pelle.

L’amaro che protegge

I bambini non dovrebbero ingerire i colori. Ecco perché i fornitori aggiungono il benzoato di denatonio, la sostanza più amara conosciuta. Basta una concentrazione molto bassa per impedire ai bambini di ingerire i colori. Tutti i prodotti testati contenevano la sostanza prodotta sinteticamente e il sapore molto amaro rimaneva anche una volta diluiti con acqua, garantendo una buona protezione ai bambini.

I promossi a pieni voti

Tra i 13 colori che hanno ottenuto il molto buono di OkoTest spiccano anche grandi nomi del settore come gli Staedtler Noris Junior, Stilex e Eberhard Faber. Nomi abbastanza comuni nei nostri negozi a cui rivolgersi, senza grandi preoccupazioni, anche per un regalo di Natale creativo e sicuro.

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