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Se pensate alle creme anti-rughe come un rimedio miracoloso per far sparire le vostre rughe (o per prevenirle), cambiate idea. Il mensile francese 60 Millions de Consommateurs, nel numero di aprile, ha messo alla prova 10 creme da giorno antirughe scoprendo che nessuna è in grado di toglierci via dal viso almeno 10 dieci anni. Peggio hanno fatto nella valutazione degli ingredienti che da sempre la rivista francese abbina all’efficacia. Solo la crema viso biologica Marilou con burro di karité e crusca di riso, che tra l’altro non è in vendita nel nostro paese, ha convinto per l’assenza di ingredienti sgraditi e pericolosi per la salute e l’ambiente. Tutto il resto del campione ha completamente fallito in questa prova. E non mancano marchi famosi anche nel nostro paese.
La peggiore sotto questo aspetto è stata la crema Q10 di Cien, il marchiani vendita da Lidl che, però, insieme ad una sola altra crema Agefocus di Nocibè, ha ottenuto un giudizio accettabile nella prova di efficacia. Fanno meglio in sicurezza, ma falliscono nella capacità di “curare” le rughe, sei creme: Vichy Lifactive, Nivea Q10 Power, Shiseido Benefiance, L’Oréal Paris Revitalift, Yves Rocher Anti-Ages e Lavera Q10 Naturelle.
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C’è da dire che nessuno degli ingredienti presenti nella composizione delle creme non è conforme alla normativa europea. Tuttavia, i nostri colleghi, come noi del Salvagente, tra l’altro, sono più severi dei regolamenti europei e penalizzano, ad esempio, l’octocrylene, un filtro solare sospetto di essere un interferente endocrino.
Stessa sorte per gli allergeni che non sono un problema solo per le persone allergiche: l’esposizione continuata a diversi prodotti con basse concentrazioni di allergeni a lungo andare sensibilizza anche chi non lo è. Senza dimenticare che la maggior parte di questi ingredienti ha solo la funzione di profumare il prodotto.