E’ l’antiage per eccellenza, o almeno così vogliono farci credere, ma non c’è dubbio sul fatto che sia la nuova gallina dalle uova d’oro. Stiamo parlando dell’acido ialuronico. Secondo un’analisi dell’Osservatorio Immagino Nielsen il claim “ialuronico” ha registrato il maggior aumento annuo delle vendite nel reparto dei prodotti per la cura personale di supermercati e ipermercati.
Le vendite dei prodotti che riportano in etichetta l’indicazione “ialuronico” sono aumentate di +18,7%, facendo di questo claim il best performer di tutto il mondo del cura persona. Un risultato che corona un quadriennio di successo: tra 2016-2019 il tasso di crescita dello ialuronico è stato di +12,4%.
Nonostante quello dei prodotti contenenti acido ialuronico sia un segmento ancora limitato (1,3% dell’assortimento e 1,0% del sell-out), si conferma il più dinamico tra i prodotti del cura persona e la sua presenza sulle confezioni è aumentata in modo significativo, in particolare tra i prodotti per la cura e la pulizia del viso destinati al pubblico femminile, i solari e persino i dentifrici.