Nell’ambito dell’operazione Silver Axe condotta da Europol, in collaborazione con Olaf, Euipo e le autorità nazionali, in 32 paesi – tra cui l’Italia – sono state sequestrate 1.346 tonnellate di pesticidi illegali, di cui 16,9 tonnellate sono state bloccate in un deposito della provincia di Viterbo, per un valore di 300mila euro.
L’operazione ha portato all’arresto di due persone e 8 inchieste sono state aperte in Belgio, Francia, Germania, Polonia, Slovenia e Svizzera. Uno studio dell’Ufficio Ue per la proprietà intellettuale (Euipo), stima che tra il 10% e il 14% del mercato Ue dei pesticidi sia interessato dal commercio illegale che frutta fino a 70 euro per ogni kg di prodotto contraffatto, il valore della merce sequestrata sarebbe dunque pari a 94 milioni di euro.
Il commercio di pesticidi illegali include anche l’importazione di sostanze vietate come il clorpirifos, messo al bando dall’Unione europea il 30 gennaio scorso perché ritenuto dall’Efsa genotossico per lo sviluppo cognitivo dei bambini.
Negli ultimi cinque anni, riporta il sito dell’Ansa, l’operazione ha portato al sequestro in totale di 2.568 tonnellate di pesticidi. “Sequestri di questa portata – ha spiegato il direttore di Euipo, Christian Archambeau – rendono ancora più urgente che le attività criminali nel settore della proprietà intellettuale siano riconosciute come area prioritaria per le azioni di contrasto alla criminalità organizzata internazionale”.