Nella metà dei casi, gli avvelenamenti di bambini in ambito domestico sono dovuti a errori commessi dagli adulti. A scoprirlo è uno studio del Centers for disease control and prevention statunitense, pubblicato dal Journal of Pediatrics, che ha identificato anche i quattro errori più comuni, dal mettere le pastiglie in contenitori divisi per giorno al non raccogliere quelle eventualmente cadute a terra.
50mila ricoveri l’anno solo negli Usa
A partire da circa 4500 segnalazioni arrivate ai centri antiveleni in Arizona, Florida e Georgia per otto mesi nel 2017, i ricercatori hanno riscontrato una responsabilità degli adulti nella metà dei casi, mentre tra i farmaci all’origine di ricoveri dei bambini dopo un’ingestione, ci sono quelli per il diabete e per i problemi cardiaci, particolarmente pericolosi. Come riporta l’Ansa, parliamo di 50mila ricoveri l’anno solo negli Usa.
I 4 più comuni
Ecco dunque gli errori più comuni così come descritti dallo studio: “La grande maggioranza di genitori e nonni compie uno di questi errori: per ricordare di prendere i farmaci questi vengono rimossi dalle confezioni originali per finire, divisi per giorno, in contenitori più facili da aprire. Gli adulti inoltre spesso mettono le pillole sul comodino o nei cassetti della cucina, oppure, quando viaggiano, in sacchettini di plastica o altri contenitori da viaggio”. Qualcuno inoltre, a cadere le pillole e non riesce a trovarle tutte quando le raccoglie.