Cotolette di pollo”gonfiate” d’acqua: a tre mesi dallo scandalo degli hamburger di scarsa qualità destinati alle organizzazioni benefiche, in Francia è scoppiato un nuovo caso che coinvolge gli aiuti alimentari destinati ai meno abbienti.
Sono circa 360 tonnellate le cotolette di pollo distribuite ad associazioni benefiche, come Restos du Coeur, Croix-Rouge e Secours Populaire, risultate avere un contenuto elevato di acqua, sicuramente superiore a quello ammesso dalla legge. Questa ingente partita di cotolette congelate, che non presentano rischi per la salute, sono state distribuite dalla metà del 2018 nell’ambito del Fondo europeo per gli aiuti agli indigenti (Fead) e potrebbero essere state distribuite anche in altri paesi europei..
Le autorità di controllo francese hanno avviato un’indagine per determinare se si tratta di un’aggiunta di acqua volontaria da parte del fornitore, una società danese che ha vinto questo contratto pubblico, per vendere acqua allo stesso prezzo del pollo e fare più margini. L’inchiesta è stata trasmessa alle autorità danesi.