Davide ha sconfitto di nuovo Golia. McDonald’s nell’Unione europea non potrà rivendicare come marchio registrato il nome del famoso hamburger Big Mac né del suffisso “Mc” e dunque non potrà impedire ai concorrenti di usarli nei propri prodotti. Lo ha stabilito l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo) al quale si è appellato la “piccola” catena irlandese di fast food Supermac (fondata nel 1978 da Pat McDonagh, 106 punti in Irlanda) che più volte si è “sentita” respingere in Gran Bretagna dalla McDonald’s che aveva sostenuto che la somiglianza tra Big Mac e Supermac avrebbe confuso i clienti.
Nel marzo 2017 Supermac’s aveva chiesto all’Euipo di revocare il marchio registrato per “Mc” e “Big Mac” a McDonald’s e alla fine gli ha dato ragione. McDonald’s potrà comunque fare appello. Rinfocola invece la polemica McDonagh, direttore generale di Supermac: “Hanno registrato il marchio SnackBox, che è uno dei prodotti più popolari di Supermac, anche se il prodotto non è effettivamente offerto da loro. Ora la Ue sta fondamentalmente dicendo di usarlo o di perderlo”.