Con il 2019 arrivano anche aumenti nei pedaggi di diverse tratte autostradali italiane. Sebbene sul 90% delle autostrade siano stati congelati, in alcuni casi sono già scattati. Si va da ritocchi molto leggeri, come lo 0,10% della Piacenza-Brescia fino a mazzate come il 6,71 della Sitaf per le barriere di Avigliana e Salbertrand. A corredo di questo articolo la tabella completa degli aumenti attivati con l’anno appena iniziato. Ma vanno segnalate le eccezioni che riguardano comunque il 2019.
Le eccezioni e le dilazioni
L’aumento dello 0,81, richiesto da Autostrade per l’Italia, che gestisce la maggior parte delle tratte italiane, è stato congelato solo fino al prossimo 30 giugno, così come l’aumento del 5,59 per l’autostrada dei parchi tra Lazio e Abruzzo. La tratta Milano Serravalle e le tangenziali Milano aumenteranno del 2,62 solo dopo il 31 gennaio 2019. Il raccordo autostradale della Valle d’Aosta aumenta sì del 6,32, ma per i residenti pendolari con Telepass viene sospeso per tutto il 2019. infine, gli aumenti previsti per la T.e.e.m.(Tangenziale esterna Milano A58) e la Bre.be.mi (A35), come indicati nella nostra tabella, sono scontati del 20% rispetto all’importo reale, che entrerà in vigore dal 2020.