Slitta di un anno (dal primo luglio 2019 al 1° luglio 2020) la fine delle tariffe calmierate di luce e gas. La Commissione Affari istituzionali del Senato, come riporta il portale specializzato QualeEnergia.it, ha approvato un emendamento del Movimento 5 Stelle (a sua volta identico a un emendamento della Lega) al decreto Milleproroghe n.91/2018, che farà slittare a luglio 2020 l’avvio del mercato libero dell’energia. Che di fatto, stando alle tariffe attuali, porterà rincari per i consumatori.
La scadenza, ricordiamo, era stata fissata per il luglio 2018 e poi già posticipata una volta al primo luglio 2019 dal ddl Concorrenza dal governo Gentiloni.
Soddisfatte le associazioni dei consumatori. Federconsumatori proprio ieri invocava in una nota “lo slittamento di almeno un anno perché tratta di un passaggio fondamentale, se si vuole davvero permettere ai cittadini di affrontare con la dovuta preparazione e consapevolezza questo passaggio, senza esporli a rischi inutili e avventati”.