File interminabili e poca speranza di uscirne senza perdere almeno tutta la giornata. L’ultimo giorno utile per la rottamazione delle cartelle notificate da Equitalia e dalla nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione è invariabilmente questo per chiunque decida di aderire.
In molti lo avevano messo in conto, disposti all’odissea pur di mettersi in regola con lo Stato pagando subito il dovuto ma senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. In pochi, invece, hanno messo in conto che la via telematica, quella che in teoria dovrebbe evitare la coda fisica negli uffici, potesse andare in tilt. E non da oggi.
È quanto ci segnala un lettore che ha ripetutamente provato, tra ieri e oggi, a fare la pratica nell’area Fai-da-te dell’Agenzia delle Entrate. Nulla da fare, al momento di inserire il numero della cartella il sistema non riconosceva la cartella.
Lui, paziente, si è messo in coda, ma al telefono con lo 060101 dell’agenzia delle entrate riscossione per spiegare il problema. L’ammissione è di quelle che lasciano stupiti: “Ci spiace ma da venerdì abbiamo qualche problemino col sito”. Problemino? Tutt’altro che piccolo visto che è la stessa operatrice a consigliargli di lasciar perdere e optare per una pec, una mail di posta certificata.
L’AUDIO DELLA TELEFONATA
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Alle osservazioni del nostro lettore che non ha la pec, l’operatrice spiega che può anche mandare una mail “semplice”. Con quale valore legale? si chiede giustamente il lettore.
L’operatrice rassicura “È una cosa che stiamo attuando proprio per far fronte ai problemi di questi giorni”. Peccato che nessuno lo abbia comunicato ufficialmente agli utenti…