Gentile Valentina, ci siamo documentati tramite FiscoOggi, la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate e la risposta purtroppo – in linea generale – è negativa: non essendo la figura dell’osteopata “annoverabile fra le figure sanitarie riconosciute dalla legge italiana” per il tramite del ministero della Salute, la spesa sostenuta per questo tipo di terapie non può concorrere al beneficio dello “sconto” del 19% riservato alle spese mediche (con franchigia di 129 euro). Tuttavia, spiegano gli esperti, l”e spese per prestazioni di osteopatia, riconducibili alle competenze mediche previste per le professioni sanitarie riconosciute, sono detraibili se rese da iscritti” alle professioni riconosciute. Ne conviene, deduciamo noi, che se un medico ortopedico sottopone il paziente a terapie osteopatiche, la spesa relativa possa essere detratta.