Dopo l’Europa, anche gli Stati Uniti sospendono la distribuzione e la vendita di Essure, il contraccettivo della Bayer finito sotto accusa per il gran numero di reazioni avverse segnalate dalle donne che lo utilizzano. La Food and drug administration ha chiesto, infatti, alla casa di farmaceutico di fermare le vendite ritenendo ancora insufficienti le avvertenze che Bayer ha inserito sulle confezioni. “Abbiamo valutato da vicino le nuove informazioni sull’utilizzo di Essure e, sulla base della nostra revisione di un numero crescente di prove, riteniamo che questo prodotto richieda ulteriori e significative misure di salvaguardia per garantire che le donne siano in grado di prendere decisioni informate sui rischi quando considerano questo opzione “, ha dichiarato il commissario della Fda Scott Gottlieb che ha aggiunto:”Consideriamo molto seriamente le preoccupazioni di tutte le donne colpite da Essure. Ho avuto personalmente l’opportunità di incontrare diverse donne e di ascoltare le loro importanti preoccupazioni su questo prodotto. Nonostante i precedenti sforzi per allertare le donne sulle potenziali complicanze di Essure, sappiamo che alcuni pazienti non stanno ancora ricevendo queste informazioni importanti. Questo è semplicemente inaccettabile. Ogni singola donna che riceve questo dispositivo dovrebbe comprendere appieno i rischi associati”.
Il contraccettivo della Bayer – utilizzato anche in Italia ma non tanto quanto Oltralpe – è finito nel mirino dell’Agenzia francese lo scorso anno quando è aumentato in maniera esponenziale il numero delle segnalazioni delle reazioni avverse. Dolori addominali, nausea, vomito, depressione sono state le controindicazioni giunte all’Agenzia negli ultimi anni. Prima della Francia, dove a luglio ha preso le mosse la prima class action con la partecipazione di 400 donne, era stata la Food and drug administration e l’Agenzia di sorveglianza sanitaria nazionale brasiliana ad “attenzionare” Essure.