Listeria, scoperta fonte di contaminazione che in Sud Africa ha provocato 189 morti

Dopo 189 morti e quasi mille persone infettate il Sud Africa è forse giunto a scoprire la fonte della più grande contaminazione da Listeria monocytogenes al mondo grazie a 9 bambini di Soweto: il ceppo epidemico, ST6, isolato nei piccoli pazienti è lo stesso di quello rilevato in almeno 16 campioni ambientali rinvenuti nello stabilimento Enterprise di Polokwane dove si produce la salsiccia incriminata French Polony confezionata e distribuita da Tiger Brands.

A darne la notizia le autorità sanitarie che tramite l‘Istituto nazionale per le malattie trasmissibili del Sud Africa (NICD) ha condotto le analisi per risalire alla causa di una vera e proprio epidemia di listeriosi scoprendo appunto le “affinità” genetiche tra i batteri isolati nei bambini di Soweto e quelli più ricorrenti identificati nel sito produttivo. Una scoperta sorprendente dato che l’azienda si è più volte difesa e le cause sono state ricercate anche nella carne di importazione brasiliana.

Seguendo i risultati dei test eseguiti sui 9 bambini di Soweto e sul cibo che avevano ingerito, salsiccia Polony inclusa, le autorità sanitarie sudafricane, accompagnati da 3 consulenti tecnici dell’Oms, Organizzazione mondiale della sanità , hanno visitato il sito di produzione alimentare a Polokwane e condotto un ampio campionamento ambientale. La Listeria monocytogenes è stata isolata in oltre il 30% dei campioni ambientali raccolti in questo sito e in più della metà (16% dei campioni) è stato rinvenuto lo stesso ceppo epidemico l’ ST6 riscontrato nei fanciulli affetti da listeriosi. Tanto basta per le autorità per aver individuato la causa dell’epidemia.