Da mesi gli ospedali lanciano l’allarme: “Le scorte di antitetanica sono esaurite“. La conferma arriva ora dall’inchiesta di Luca Abete per Striscia la Notizia che ha documentato la carenza del “farmaco” per chi ha bisogno della profilassi. Ed è intervenuta l’Aifa, Agenzia del Farmaco, che, vista l’eccezionalità , ha autorizzato in deroga le importazioni dall’estero.
Come ha spiegato all’Ansa Domenico di Giorgio, dirigente dell’area ispezioni e certificazioni dell’Aifa: “‘Le importazioni in deroga hanno avuto problemi di certificazioni ma l’Aifa ha provveduto a sbloccarle e nelle prossime settimane la situazione dovrebbe normalizzarsi. Le strutture in difficoltà possono chiedere all’Aifa aiuto per velocizzare le procedure e reperire il prodotto”.
La penuria di vaccini nasce in realtà dalla carenza di sangue e in particolare di plasma dal quale si ricavano le imminoglobuline che servono, quando ci si taglia, a bloccare il contagio.