Disabili: per l’Iva agevolata serve solo l’autocertificazione

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Caro Salvagente,

da meno di un anno, nostro figlio di 12 anni versa in una disabilità grave ed usufruisce della legge 104. Vista la nuova condizione di nostro figlio che da sano si è ritrovato disabile, stiamo ottimizzando certe situazioni di casa. In particolare il bagno dove abbiamo visto la necessità di cambiare la vasca esistente con una cabina doccia per agevolarlo nel lavarsi. Infatti, con molta difficoltà entrava in vasca (ha una gamba ed un braccio che non riesce a sollevare) ma fortunatamente deambula con un bastone visto che da 2 mesi è riuscito a lasciare la carrozzina. Per queste ragioni la vasca troppo pericolosa è stata eliminata.  Abbiamo quindi già provveduto a liberarci della vasca e in questi giorni abbiamo ordinato una cabina doccia semplice no idro ma ampia (120×90) per meglio aiutare nostro figlio a farsi la doccia.  Alla fattura, il venditore ci ha chiesto se usufruivamo dell’Iva agevolata. Ci hanno richiesto una autocertificazione da compilare e di consegnare copia del verbale di commissione che attesta la disabilità di nostro figlio.

È corretto possiamo fare così?

Susi e Nicola

Gentilissimi Susi e Nicola augurandovi il meglio per vostro figlio, abbiamo chiesto a Luca Napolitano del Caf Acli, che ha curato per noi anche uno speciale sulle agevolazioni fiscali per portatori di handicap, di aiutarvi a risolvere il vostro dubbio. Ecco la sua risposta:

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La richiesta del verbale medico, da parte della ditta, circa l’invalidità del figlio dei nostri lettori non è così infondata, ma al tempo stesso va detto che ai fini dell’Iva agevolata sulle manutenzioni ordinarie-straordinarie può essere sufficiente presentare una semplice autocertificazione (come ad esempio questa riprodotta da Ediltecnico) dove si attesti, appunto, che le opere interne – in questo caso finalizzate al superamento/eliminazione delle barriere architettoniche – “presentano le caratteristiche oggettive per poter beneficiare dell’applicazione dell’aliquota ridotta al 4%“. In conclusione la suddetta autocertificazione può sostituire il verbale medico.