Una volta è a titolo di “compartecipazione” per il fondo SalvaBanche istituto dal governo per sostenere gli istituti in crisi. Un’altra volta è giustificato dalle manovre della Bce che hanno azzerato gli interessi sulle giacenze che gli istituti hanno a Francoforte. Un’altra volta ancora l’aumento in conto corrente scatta perché Draghi ha messo un tetto alla commissioni interbancarie. Morale della favola da un anno a questa parte (apripista Unicredit con un +24 euro sul conto My Genius) una buona fetta del costo della crisi viene riversata dalle banche sui correntisti. Nell’infografica che segue abbiamo ricostruito i rincari già scattatti (Unicredit, CheBanca!, Banco Popolare, Ubi) quelli di luglio (Intesa Sanpaolo) e quelli di agosto (Deutsche Bank).