Se gli animali vivono meglio, si ammalano di meno e quindi non hanno bisogno di assumere antibiotici. Da questa nuova filosofia produttiva – Alleviamo salute – annunciata da Coop a fine aprile nascono “oggi” le prime uova a marchio ottenute da galline allevate senza antibiotici.
Coinvolte 2 milioni di galline
Si tratta di due referenze disponibili sugli scaffali del leader della Gdo itlaiana, “certificate – spiegno dalla Coop – da due enti indipendenti ben riconoscibili dai consumatori grazie alle apposite etichette”. In totale, a regime, saranno allevate senza antibiotici almeno 2 milioni di galline con una produzione di più di 1.800.000 uova.
“Raggiungere un obiettivo così complesso addirittura in anticipo rispetto alla tabella di marcia è stato possibile – sottolinea Maura Latini direttore generale Coop Italia – grazie al fatto che la nostra politica è sempre stata quella di avere al nostro fianco fornitori consapevoli e coinvolti in processi produttivi e gestionali rigorosi, sono loro i nostri primi alleati”.
Il suino “Fior Fiore” senza farmaci
Dopo le uova è la volta del maiale. Dalla prima settimana di luglio infatti arriveranno i primi prodotti suini a marchio “Fior Fiore” con l’etichetta ““allevato senza uso di antibiotici negli ultimi 4 mesi”. Si tratta, spiegano dal gruppo, di animali allevati allo stato brado in due allevamenti toscani (sulle colline del Chianti e in Maremma). In tali condizioni gli animali impiegano molto più tempo per raggiungere il peso stabilito e questo ovviamente significa maggiore qualità delle carni e lavorazione artigianale dei prodotti. Attualmente nella linea sono coinvolti più di 3.000 suini.