Caro Salvagente,
le spese sanitarie (medicinali a pagamento, ticket, visite specialistiche private) relative a persone con disabilità devono essere indicate (o è più conveniente indicarle) nel quadro E – rigo E1 oppure rigo E25?
Grato per eventuale cortese risposta porgo saluti.
Gianfranco De Rocco
Caro Gianfranco abbiamo chiesto “aiuto” a Luca Napolitano del Caf Acli. Ecco la sua risposta.
Se parliamo di spese prettamente mediche, quindi non spese detraibili in E3, cioè quelle per “i mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, locomozione e sollevamento del disabile” o “per i sussidi tecnici e informatici che facilitano l’autosufficienza e l’integrazione”, allora si detraggono dall’imposta al 19% in E1 (e in quel caso fanno cumulo con tutte le altre eventuali spese sanitarie detraibili per la quota eccedente la franchigia di 129,11 euro) oppure si deducono totalmente dal reddito imponibile. Sulla convenienza purtroppo è impossibile esprimersi perchè dipende dalla situazione specifica. Per capirlo bisognerebbe avere un quadro completo.
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