L’Agenzia francese per la sicurezza della salute ha aggiornato le linee guida nutrizionali e ha ridotto la dose giornaliera di carne rosse, insaccati e zucchero aumentando quella di legumi. In particolare, secondo l’Agenzia ogni giorno non si dovrebbero mangiare più di 25 grammi di prosciutto e simili mentre la carne (manzo, maiale o agnello) non dovrebbe superare i 500 grammi a settimana. Scettica l’associazione che tutela i produttori di carni lavorate secondo cui i nuovi “limiti” sono troppo restrittivi. “Questa soglia è due volte più bassa di quella di cui parla l’Agenzia internazionale per la Ricerca sul Cancro (Iarc) e l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) nel loro recente lavoro da ottobre 2015. Come si giustifica questa differenza? ” chiede l’associazione aggiungendo che l’Anses non prende in considerazione gli sforzi che ha fatto l’industria per ridurre il sale, i grassi e gli additivi contenuti dalle carni trasformate.
Insomma, adesso i francesi sono invitati ad aumentare la loro dose settimanale di legumi come lenticchie, fave o ceci e optare per i cereali meno raffinati scegliendo pane integrale o semi-integrale e pasta e riso integrale. Senza dimenticare la frutta e la verdura, almeno 400 grammi al giorno utili ad aumentare l’assunzione di fibre. Nelle nuove linee guida, l’Agenzia ha “penalizzato” anche lo zucchero che non deve superare i 100 grammi al giorno mentre per le bibite zuccherate dovrebbero essere limitate ad un bicchiere al giorno.