Con l’inizio dell’autunno si avvicina il tempo di accensione delle caldaie domestiche. Nelle provincie più fredde del Nord la data a partire dalla quale i condomini potranno accendere i riscaldamenti è fissata al 15 di ottobre. Per evitare problemi anche seri all’impianto, è importante effettuare i controlli delle caldaie prima della data di accensione. Va detto che, in particolare, la tempistica dei controlli dei fumi (il bollino blu, per intenderci) in Italia è una vera e propria giungla, perché molti enti territoriali – in barba alla normativa nazionale che prevede verifiche ogni 4 anni – dettano proprie regole, imponendo controlli biennali o addirittura annuali.
Una guida per la manutenzione
Il Mise ha pubblicato una guida gratuita (qui si può scaricare), realizzata dall’Enea con il contributo, tra gli altri, del mensile il Test Salvagente, che chiarisce gli adempimenti previsti dalla legge nazionale per la manutenzione e il controllo di efficienza degli impianti termici e offre delucidazioni sulla tempistica delle prove. La guida è stata predisposta daall’Enea in collaborazione con Adiconsum, Assoclima, Assotermica, Confartigianato, Federconsumatori, Unione consumatori e il Test Salvagente. A seguire l’infografica che riporta le diverse scadenze per i controlli di efficienza energetica sugli impianti con potenza tra 10 e 100 kW, regione per regione.
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