Oltre 2,5 milioni di api morte, per un totale di 46 alveari andati persi a causa del Nadel, un insetticida usato per eliminare le mosche accusate di veicolare il temuto Zika virus. È quanto è stato denunciato da alcuni apicoltori del South Carolina nel Sud-Est degli Stati Uniti, alcuni giorni fa. E subito l’anomala moria delle api è stata messa in correlazione con la dispersione aerea del pesticida avvenuta pochi giorni prima. Dal canto suo la contea di Dorchester, in Carolina del Sud, ha riconosciuto di aver ordinato la dispersione aerea del Nadel domenica 28 agosto, dopo che erano stati scoperti due giorni prima quattro casi di persone infettate dallo Zika virus.
Nella Ue è vietato, negli Usa no
Il Naled, un pesticida organofosfato, usato da decenni nella lotta alla mosca, è stato vietato dalla Ue nel 2012 in virtù dei pericoli che rappresenta per la salute umana e per l’ambiente. L’insetticida infatti può essere tossico per le farfalle, i pesci e altri organismi acquatici.
Parere diverso quello espresso dall’Epa, l’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti che ne autorizza l’impiego seppur in modo restrittivo. Ad esempio raccomanda calle persone sensibili ai prodotti chimici di restare chiuse nelle proprie case, con le finestre chiuse, mentre viene disperso.
Tuttavia nel territorio statunitense di Puerto Rico, fortemente colpito dallo Zika con 14.000 casi di infezioni locali, ha comunque rifiutato da luglio scorso di continuare la dispersione del Naled.