La fusione tra Dow e Dupont non piace alla Ue (e agli agricoltori)

La Commissione europea ha aperto un’indagine per verificare se il progetto di fusione tra Dow e DuPont viola il regolamento comunitario sulle concentrazioni.
La megafusione tra le due società statunitensi creerebbe la più grande società integrata di fitofarmaci e produzione di semi al mondo.
Margrethe Vestager, commissario alla politica per la concorrenza della Commissione europea, ha spiegato: “La vita dei contadini dipende dall’accesso alle sementi e dalla protezione delle colture a prezzi competitivi. Dobbiamo fare in modo che la concentrazione proposta non porti a un aumento dei prezzi o una caduta dell’innovazione per questi prodotti”.

semi
Il numero del 17 ottobre 2015 di Left raccontava come giganti della chimica del calibro di DuPont e Monsanto stiano progettando il monopolio globale dei semi

Dow e DuPont sono protagoniste di un mercato caratterizzato da un numero limitato di aziende globali con significative capacità diricerca e sviluppo. L’operazione porterebbe all’eliminazione di una delle poche aziende in grado di sviluppare e lanciare nuovi principi attivi.
La Commissione ha ora 90 giorni lavorativi, fino al 20 dicembre 2016, di prendere una decisione.
Tenuto conto della portata mondiale di Dow e attività di DuPont, la Commissione collabora strettamente con le altre autorità garanti della concorrenza, in particolare con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e le autorità antitrust del Brasile e Canada.