La chiamano “biopsia liquida”. Un test fatto in casa che promette di controllare il vostro sangue per scovare tracce di vari tipi di cancro prima che si sia manifestato qualunque sintomo.
È quanto promette la Theranos, società che ha commercializzato il test negli Usa e lo pubblicizza con uno slogan decisamente forte: “Lo sapevi? Un uomo su due e una donna su tre avranno il cancro”.
Il kit si vende in tutte le farmacie e attraverso vendite dirette: basta acquistarlo e arriva a casa una macchinetta con cui fare facilmente il prelievo del sangue da inviare ai laboratori Theranos che provvedono ad analizzarlo e a inviare i risultati a casa del consumatore.
Con quale affidabilità?
È questo il problema. Sono in molti a porre più di un dubbio sull’affidabilità di questi screening. E che si tratti di qualcosa di più di una perplessità lo dimostra la decisione di Walgreens, la più grande catena di farmacie degli Stati Uniti, che inizialmente aveva deciso di vendere i kit ma dopo i problemi con l’accuratezza che “hanno portato a problemi di regolamentazione e l’invio di migliaia di risultati dei test rivisti” ha interrotto la collaborazione a livello nazionale.
Il problema è che i test che sono stati progettati ed eseguiti in un unico laboratorio e sono stati regolati in modo molto impreciso dalla Food and Drug Administration.