Mentre in Europa si discute sul rischio che il Tttip distrugga il principio di precauzione per il prodotti commercializzati in Ue, la Coop va in direzione opposta e gioca d’anticipo anche sull’olio di palma, al centro di fortissime polemiche per gli effetti sulla salute dovuti all’abuso di questa sostanza. La catena di distribuzione con sede a Casalecchio sul Reno, ha deciso sostituire di l’olio di palma
 in tutti i suoi prodotti alimentari a Marchio Coop.
L’allarme del dossier Efsa
“In seguito alla pubblicazione del dossier Efsa -spiega con una nota la Coop – che evidenzia la presenza di alcuni composti contaminanti nell’olio di palma, il cui consumo con percentuali importanti viene sconsigliato soprattutto a bambini e adolescenti, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha chiesto al Commissario Europeo per la salute e la sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitis di avviare una verifica urgente ed approfondita”. Il riferimento è al 3mcpd, la sostanza tossica che, come raccontato  dal Test Salvagente, è presente nell’olio di palma in quantità maggiore che negli altri oli vegetali.
Cambio con oli d’oliva e monosemi
“In base a questi nuovi elementi Coop, coerentemente con il “principio di precauzione” da sempre applicato, ha sospeso la produzione dei prodotti a proprio marchio che contengono olio di palma” dice l’azienda che specifica: “Per questi prodotti Coop accelererà il processo di sostituzione dell’olio di palma, privilegiando l’impiego di olio extravergine di oliva o olii monosemi e ricorrendo a ricette e formulazioni nutrizionalmente più equilibrate”.
Coop aveva già ridotto l’olio di palma
Coop aveva già sostituito l’olio di palma in oltre 100 prodotti a marchio Coop, tra cui i prodotti delle linee destinati ai bambini “Crescendo” e “Club 4-10”, così come i prodotti della linea “Viviverde” e la crema spalmabile Solidal Coop. La sostituzione dell’olio di palma nei rimanenti 120 prodotti a Marchio avverrà nei prossimi mesi. “Ci scusiamo quindi con i clienti e i soci per le mancanze temporanee di alcuni prodotti nei nostri punti di vendita” conclue Coop.