Niente più pubblicità su Rai Yo Yo. Dal 1 maggio, infatti, il canale destinato ai bambini non ospita più messaggi promozionali. La “rivoluzione” annunciata ad aprile dal dg Antonio Campo dall’Orto ha come obiettivo quello di tutelare l’immaginario dei più piccoli e farli crescere senza il condizionamento del marketing. “Si tratta di un segno di sensibilità verso gli spettatori” ha commentato il direttore generale mentre si fa sempre più concreta la possibilità di eliminare gli spot anche da altri canali: «Lo scopo è trovare un equilibrio nella narrazione tra il successo di ascolto e il ruolo del Servizio pubblico. I bambini non vanno visti come utenti: dal loro immaginario dipende il nostro mondo di domani e vanno guidati in un posto sicuro dove possano correre liberi». «Siamo onorati di fare da “apripista”per la nuova Rai – ha aggiunto il direttore di Rai Ragazzi, Massimo Liofredi – Siamo convinti che l’attenzione dell’azienda verso le nuove generazioni e le loro famiglie sarà percepita in modo positivo dai telespettatori».