Dichiarazione redditi, detraibili anche le quote mensa

Dal 15 aprile i contribuenti potranno consultare la dichiarazione dei redditi compilata dalle Agenzie delle Entrate che potrà essere confermata o modificata (dal contribuente stesso oppure da un intermediario). Quest’anno la precompilata conterrà alcuni dati in più rispetto allo scorso anno (per esempio le spese sanitarie ad eccezione di quelle per i farmaci)

Si chi accetterà il modello precompilato, sia chi vorrà integrarlo per ottenere maggiori sconti fiscali dovrà trasmetterlo alle Entrate entro il 7 luglio. Nei giorni scorsi una circolare dell’Agenzia delle entrate ha chiarito le spese detraibili. La novità principale ha a che fare con le spese per la frequenza scolastica. Tra queste possono essere detratte al 19% fino ad un tetto di 400 euro per studente la tassa di iscrizione e le spese per la mensa. Per quanto riguarda i lavori domestici ha fatto discutere la scelta di non contemplare tra le spese detraibili i lavori di sostituzione della vecchia vasca da bagno con una nuova vasca con sportello o con un box doccia. È invece possibile ottenere il bonus previsto per i mobili anche in caso di sostituzione della caldaia. Per quanto riguarda le spese sanitarie, non si possono detrarre quelle per il pedagogista né quelle per i trattamenti di haloterapia (grotte di sale), mentre si ha diritto alla detrazione (19%) per la mesoterapia e l’ozonoterapia (a patto che il trattamento sia prescritto da un medico come cura di una patologia).