E dire che Renzi aveva stamane citato proprio il modello francese: “Con la legge di Stabilità l’obiettivo è riportare i lvelli del contante alla media europea: oggi non si può spendere più di 999 euro in contante, riportare il limite a 3mila euro – il livello francese – vuole incoraggiare di nuovo i consumi”. Peccato che in Francia una recente normativa ha abbassato a mille euro, quindi seguendo il modello italiano, l’utilizzo del cash: da 3mila euro a mille. In Spagna invece è possibile pagare in contanti fino a 2.500 euro. In Grecia il limite è di 1.500 euro, solo il Portogallo presenta la stessa misura restrittiva dell’Italia (999,99 euro). E pensare che la road map della norma antiriciclaggio prevedeva un ulteriore abbassamento a 500 euro, proprio per favorire la tracciabilità dei pagamenti e la lotta all’evasione fiscale.
Critico con l’intenzione del governo l’ex ministro delle Finanze Vincenzo Visco da sempre sostenitore di una maggiore tracciabilità dei pagamenti. “Mille euro è una soglia adeguata visto che la maggior parte dei pagamenti che noi effettuiamo quotidianamente è inferiore a tale cifra: eventualmente più che alzarla potrebbe essere ragionevole abbassarla a 500 euro, il valore della banconota più alta di cui disponiamo”.