L’Agcm, Autorità garante della concorrenza e del mercato, ha sanzionato per 250mila euro la società finanziaria Compass, del gruppo Mediobanca, ravvisando la pratica commerciale scorretta “consistente nell’abbinamento forzoso tra prodotti di finanziamento, oggetto di richiesta del consumatore alla finanziaria, e prodotti assicurativi non connessi al prestito“. Parliamo di coperture al “rischio d’infortunio, all’intervento chirurgico a seguito di infortunio o malattia, all’ingessatura a seguito di infortunio, ed altri prodotti – specifica l’Agcm – decorrelati al finanziamento personale”.
Come riportato sull’ultimo bollettino dell’Authority Antitrust, “la pratica ha determinato un indebito condizionamento nell’erogazione dei prestiti personali, subordinati alla sottoscrizione di coperture assicurative estranee al credito, limitando considerevolmente la libertà di scelta dei consumatori beneficiari dei prestiti personali in relazioneai prodotti di finanziamento. All’epoca dei fatti contestati, la pratica si è realizzata con l’inserimento obbligatorio del premio assicurativo nella rata mensile del prestito, con l’effetto di incrementare quest’ultima rispetto alla rata del solo finanziamento. La strategia commerciale e le condotte attuate dalla finanziaria non hanno, dunque, consentito ai consumatori di esprimere liberamente la propria adesione alle polizze distribuite a copertura di eventi estranei al credito”.
Nonostante la Compass sia stata richiamata in precedenza dall’Antitrust a interrompere questa pratica, la finanziaria ha continuato a imporre la sottoscrizione di polizze assicurative per la concessione del prestito: “Le evidenze – scrive Agcm nel provvedimento – dimostrano la continuazione della pratica commerciale scorretta già accertata con il provvedimento n. 28011 del 27 novembre 2019. Al riguardo, si rileva che Compass non ha adottato misure e comportamenti idonei a rimuovere la pratica commerciale scorretta accertata con il provvedimento medesimo, come di seguito rappresentato”. Da qui si è arrivati alla sanzione da parte dell’Authority stessa.