Il governo e il Consiglio di Stato si impegnino per sbloccare quanto prima il decreto attuativo della legge che prevede l’obbligo di installare a bordo delle autovetture i dispositivi anti abbandono per i bambini. E’ l’accorato appello del 118 dopo l’ennesima morte del bimbo di due anni a Catania perché lasciato in auto dal papà e dopo la bocciatura da parte della Commissione europea della bozza di decreto attuativo della norma.
“Sono morti particolarmente strazianti, perchè lente. Bambini piccolissimi che hanno tutto il lunghissimo tempo di sentirsi abbandonati, di piangere cercando aiuto e di morire letteralmente ‘lessati’ dalle alte temperature che si raggiungono all’interno dell’abitacolo della vettura in cui inavvertitamente sono stati chiusi”, scrivono dal 118.
E ancora: “Il tema di fondo da chiarire è che se una morte può essere evitata deve essere evitata e quindi in qualunque modo efficace possibile. Quando il 118 interviene in questi casi è quasi sempre troppo tardi”.
Infine il presidente del 118 si rivolge ai genitori: “Prego, contestualmente, indipendentemente dagli obblighi di legge di prossima attuazione, tutti i genitori che abbiano bambini che rientrano nella fascia di età in cui è obbligatorio l’utilizzo del seggiolino, di non aspettare i nuovi vincoli normativi e di dotarsi comunque, senza pensarci due volte, del seggiolino salva-bebè”.