Mi auguro che la presa di posizione del nostro Governo contro il rinnovo dell’autorizzazione al glifosato sia condivisa in Europa. Questo il comment di Ermete Realacci, presidente della VIII Commissione Ambiente della Camera dei deputati. Ovviamente – continua – sarà poi necessario garantire controlli adeguati anche sui prodotti di importazione, come ricordato da Coldiretti l’agricoltura italiana è la più green d’Europa, vanta 282 prodotti a denominazione di origine (Dop/Igp) e il maggior numero di aziende biologiche. Siamo inoltre al vertice della sicurezza alimentare mondiale con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irregolari (0,4%), quota inferiore di quasi 4 volte rispetto alla media europea (1,4%), e il Paese con le regole produttive più rigorose. È nella qualità e nel legame con il territorio il futuro dell’agricoltura italiana.
Mentre si attende l’esito della prima riunione del Comitato permanente europeo per i prodotti fitosanitari, anche il ministro Gian Luca Galletti sembra aver accolto l’appello che il tavolo #StopGlifosato di 32 associazioni ambientaliste e dell’agricoltura biologica italiane ha rivolto ai parlamentari europei con la richiesta di una «attenta verifica sulle metodologie adottate dall’Efsa per valutare la pericolosità del Glifosato per l’ambiente ed i suoi possibili effetti negativi sulla salute umana». Infatti Galletti in un tweet: scrive: “No al fitofarmaco #glifosato. Proteggere noi stessi, la nostra terra è priorità per Italia #Ambiente #Bruxelles #Ue”.