Una vulnerabilità nel sistema di sicurezza di eBay. Così la società specializzata in software e sicurezza online, l’israeliana Check Point ha messo in dubbio l’affidabilità della più nota piattaforma di acquisti online. Se così fosse, si tratterebbe di un duro colpo all’ecommerce che già stenta a decollare, almeno in Italia, proprio perché gli utenti sono restii a lasciare nella “rete” loro dati sensibili. Check Point ha rilevato una falla nel codice di autenticazione di eBay; nel dettaglio, questo può essere scavalcato consentendo agli hacker di “eseguire script Java malevoli contro gli utenti di eBay da remoto”. Gli utenti così rischiano di trovarsi di fronte ad un’inserzione fake in cui gli viene richiesto di fornire le proprie credenziali e dati finanziari (che di conseguenza saranno visibili anche dagli hacker). Inoltre, gli utenti potrebbero anche incorrere nel rischio di scaricare sul proprio PC dei file apparentemente sicuri ma che in realtà sono dei virus.
Appena la notizia della falla nella sicurezza è stata resa pubblica, eBay si è messo subito in contatto con il ricercatore autore della scoperta lavorando sul potenziamento dei filtri di sicurezza. La portavoce di eBay Italia, Iryna Pavlova, ha dichiarato che “sebbene la falla esista, questa non è mai stata sfruttata e nessuna attività fraudolenta è stata originata da ciò. Tuttavia, potrebbe essere solo questione di tempo, soprattutto adesso che i vari hacker mondiali sono venuti a conoscenza della questione”.