Fare la spesa con ChatGPT? Negli Usa è già una realtà

Walmart e OpenAI hanno annunciato una partnership che rivoluzionerà il modo di fare la spesa: gli utenti potranno fare acquisti descrivendo a un assistente digitale ciò di cui hanno bisogno

Chi ama andare a fare la spesa presto potrebbe trovarsi da solo perché sempre più persone sceglieranno di farsi aiutare da ChatGPT. Non è fantascienza, ma già una realtà. Qualche giorno fa Walmart e OpenAI hanno annunciato una partnership che rivoluzionerà il modo di fare acquisti negli Stati Uniti: gli utenti potranno fare shopping attraverso un assistente digitale, descrivendo ciò di cui hanno bisogno. Il sistema, basato sull’intelligenza artificiale generativa, analizzerà le richieste, proporrà i prodotti più adatti e consentirà di completare l’acquisto senza mai uscire dalla chat, attraverso la funzione Instant Checkout.

Nasce Sparky, l’agente che ti aiuta a fare la spesa

Il nuovo assistente per lo shopping basato sull’IA di Walmart si chiama “Sparky”. La collaborazione, annunciata il 14 ottobre 2025, renderà lo shopping online più personalizzato, predittivo e conversazionale — andando oltre le tradizionali barre di ricerca per offrire interazioni in linguaggio naturale capaci di anticipare i bisogni dei clienti.
L’obiettivo dichiarato da Walmart è chiaro: trasformare lo shopping online in un dialogo personalizzato tra cliente e intelligenza artificiale, capace di anticipare le esigenze e suggerire soluzioni su misura.
Una nuova frontiera che l’azienda definisce Agentic commerce, un modello di vendita dove l’AI agisce come un “agente” in grado di comprendere il contesto, ricordare le preferenze e guidare l’utente nelle decisioni di acquisto.
Ma la collaborazione con OpenAI non si limiterà al fronte consumer. Il gruppo prevede di applicare l’intelligenza artificiale anche ai processi interni, dall’assistenza clienti alla gestione dell’assortimento, fino alla logistica. Parte dell’accordo riguarda inoltre un vasto programma di formazione per i dipendenti, sostenuto da un investimento di oltre un miliardo di dollari entro il 2026.

Una nova era dello shopping online, ma vale davvero la pena?

Con l’arrivo di Sparky, il nuovo assistente AI di Walmart, lo shopping online entra in una nuova era: quella in cui non si cercano più prodotti, ma si conversa con un algoritmo che apprende abitudini e desideri. Un’innovazione che apre enormi opportunità, ma anche interrogativi su privacy, trasparenza e controllo dei dati.
Per ora, la promessa di Walmart e OpenAI è quella di un’esperienza più semplice, predittiva e “umana”. Ma come spesso accade con le rivoluzioni digitali, sarà il tempo – e gli utenti – a decretare se la comodità dell’intelligenza artificiale valga davvero il prezzo della nostra fiducia.