L’ultima moda dei social è assumere un antistaminico, il Periactin, per rinforzare le curve e aumentare le dimensioni di glutei e fianchi. Funziona davvero? E con quali rischi?
Negli ultimi anni, i social media hanno fatto emergere nuove tendenze, spesso pericolose, nel campo dell’estetica e della cura del corpo. L’ultima di queste mode riguarda l’uso dell’antistaminico Periactin (ciproeptadina) per aumentare il peso corporeo e, in particolare le dimensioni di fianchi e glutei. Questo farmaco, originariamente destinato a trattare sintomi di allergie, orticaria e congiuntivite, è diventato popolare tra le influencer che ne promuovono l’uso per ottenere una silhouette a clessidra, simile a quella di celebri star come Kim Kardashian.
Il fenomeno Periactin
La ciproeptadina, conosciuta anche come Periactin, è un antistaminico che, oltre a trattare le allergie, ha l’effetto collaterale di stimolare l’appetito. Questo effetto è stato sfruttato dalle influencer, soprattutto su piattaforme come TikTok, per promuovere l’aumento di peso nelle zone dei fianchi e dei glutei. Il risultato desiderato è una figura più formosa, con curve accentuate che rispecchiano l’ideale estetico attuale.
Rischi non calcolati
Nonostante l’apparente efficacia nel modificare il corpo, l’uso di Periactin a fini estetici comporta rischi significativi. Gli effetti collaterali includono sonnolenza, diminuzione della vigilanza, disturbi urinari e ritenzione urinaria. Questi rischi, uniti all’uso improprio del farmaco, hanno spinto le autorità sanitarie francesi a intervenire. A partire dal 10 luglio 2024, infatti, la ciproeptadina sarà disponibile solo su prescrizione medica, come del resto già avviene in Italia dove nelle farmacie e nei siti ufficiali è specificato l’obbligo di ricetta.
Ciò non toglie che sul web si possa trovare chi lo vende.
Ma davvero gonfia il lato B?
La promessa di ottenere curve perfette con l’uso di Periactin è ingannevole. Mentre è vero che le donne tendono ad accumulare grasso in alcune aree specifiche del corpo, non vi è alcuna garanzia che l’aumento di peso indotto dal farmaco si localizzi esattamente nei fianchi e nei glutei. Inoltre, le celebrità spesso raggiungono la forma desiderata attraverso chirurgia estetica, impianti di protesi o iniezioni di acido ialuronico, metodi non comparabili con l’uso di un antistaminico.
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Uno studio del 2011 condotto nella Repubblica Democratica del Congo ha evidenziato il rischio di obesità tra le utilizzatrici di ciproeptadina. Questo sottolinea quanto sia pericoloso e fuorviante il messaggio promosso dalle influencer sui social media.