In Francia, le vittime del farmaco antiepilettico, Depakine, hanno avviato un’azione di classe nei confronti della Sanofi per i danni causati dall’uso del medicinale sui feti. Tra il 2007  e il 2014 si stima che 14mila donne incinta siano state esposte agli effetti negativi di questo farmaco: l’esposizione al farmaco durante la gravidanza può causare difetti al sistema neurologico del feto. I rischi del valproato sono noti da tempo tant’è che a maggio di quest’anno l’Agenzia francese ha riservato la somministrazione iniziale del farmaco agli specialisti in neurologia, psichiatria e pediatria con esperienza nel trattamento dell’epilessia. Allo stesso tempo, l’agenzia ha raccomandato alle aziende produttrici dei medicinali che contengono il valproato, la pubblicazione di note esplicative e materiale informativo chiaro raccomandando alle donne in cura la massima prevenzione nei rapporti sessuali.