Secondo un indagine del centro studi Ircaf su 60 stabilimenti balneari questo mese rispetto a un anno fa i prezzi di lettini e ombrellone subiranno aumenti tra il 5 e il 6%
Rincari sotto l’ombrellone fino al 6%. Secondo un’indagine condotta dal centro studi Ircaf diretto da Mauro Zanini su 60 stabilimenti balneari nelle località più rinomate in 15 regioni diverse, si registrano aumenti medi a giugno del 4,60% per il costo giornaliero e del 5.92% per quello settimanale rispetto allo stesso mese del 2021, prossimi ai valori di inflazione Istat del 6,9% a maggio su base annua.
La ricerca ha preso in considerazione il costo di un ombrellone e due lettini nelle settimane di inizio stagione dal 11 al 17 Giugno (7 giorni) e 1 solo giorno fine settimana. Hanno risposto l’80% dei lidi contattati telefonicamente nei giorni 27/28/29 maggio.
Nello specifico è di 21.67 euro la spesa media nazionale del campione per il giornaliero festivo a giugno tale costo è comprensivo di un ombrellone e di due lettini dalla terza fila in poi (sabato o domenica). Rispetto all’anno scorso i prezzi sono aumentati del 4,60%.
La spesa media settimanale dal 11 al 17 giugno (7 giorni interi) si attesta sui 137,90 euro, con un aumento di 5,68 euro sul 2021Â pari + 5,92%.
Sabaudia e Punta Ala i più cari, Giulianova e Tortolì i più economici
Per un giornaliero si va da un massimo 45 euro a Sabaudia e a Punta Ala, ad un minimo di 10 euro Giulianova e Tortolì, 12 euro a Grado, Vieste, Policoro, Praia a Mare. Si tratta, specifica in una nota Ircaf, di prezzi che riflettono la diversità dei servizi sul territorio, standard diversi che si rivolgono ad una vasta gamma di turisti, con diverse possibilità economiche e che tendono ad aumentare significativamente nel mese di luglio ed agosto dove i prezzi sono più elevati.
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Differenze di spesa si registrano in più nel Mar Tirreno/Ligure (43% sul giornaliero festivo e del 57% sul settimanale) rispetto agli stabilimenti nel Mare Adriatico/Ionio.