
Le lenti a contatto decorative, sempre più popolari a Halloween, possono causare gravi infezioni e persino cecità se usate senza controllo medico. Come acquistarle e indossarle senza rischi
Con Halloween alle porte, il desiderio di completare il travestimento con un paio di lenti a contatto colorate è sempre più diffuso. Occhi bianchi, gialli, da vampiro o da demone: bastano pochi euro online per trasformare lo sguardo e renderlo “terrificante”.
Ma dietro l’apparenza spettacolare si nasconde un rischio reale per la salute degli occhi – fino alla perdita della vista.
A lanciare l’allarme sono Sofía Rendo González, Justo Arines e Nery García Porta, ricercatori dell’Università di Santiago de Compostela, in un articolo apparso su The Conversation. Gli studiosi avvertono che le lenti a contatto decorative, se acquistate senza prescrizione e senza i controlli necessari, possono causare infezioni, ulcere corneali e persino cecità permanente.
Quando la bellezza diventa pericolosa
Le lenti a contatto, ricordano gli autori, sono dispositivi medici a tutti gli effetti e devono rispettare precisi criteri di sicurezza e qualità. Eppure, soprattutto in prossimità di Halloween, si trovano ovunque: nei negozi di costumi, sui marketplace online e persino nei supermercati.
Spesso, chi le compra lo fa senza pensarci troppo, ignorando la provenienza e la composizione del prodotto.
“La qualità dei materiali è cruciale”, sottolineano i ricercatori. Alcuni studi hanno trovato coloranti non autorizzati e sostanze come cloro o ferro all’interno di lenti cosmetiche economiche. Questi componenti possono provocare irritazione, bruciore o reazioni allergiche, mentre alcuni pigmenti aumentano l’adesione dei microrganismi, accrescendo il rischio di infezioni.
Dalle irritazioni alle ulcere corneali
Se la lente non è adattata correttamente all’occhio, o se i materiali sono scadenti, possono insorgere microlesioni che diventano una porta d’ingresso per batteri, virus e funghi.
Tra le infezioni più gravi c’è la cheratite, che può degenerare in un’ulcera corneale e portare alla perdita parziale o totale della vista.
Il rischio cresce per chi non ha mai usato lenti a contatto prima. “Molti utenti improvvisati non conoscono le corrette procedure di pulizia e conservazione”, avvertono i ricercatori spagnoli.
Uno degli errori più comuni è usare acqua del rubinetto al posto delle soluzioni sterili. Un’abitudine pericolosa, perché l’acqua può contenere microrganismi come Acanthamoeba, responsabili di infezioni oculari gravi e dolorose.
Anche il contenitore delle lenti va disinfettato solo con prodotti specifici, mai con acqua. E le lenti non dovrebbero mai restare immerse nella soluzione per troppo tempo, per non favorire la proliferazione batterica.
Come proteggersi (e non rovinarsi la notte delle streghe)
Gli esperti dell’Università di Santiago de Compostela riassumono alcune regole fondamentali per usare in sicurezza le lenti decorative:
- non acquistare mai lenti senza la consulenza di un professionista;
- verificare che provengano da un rivenditore riconosciuto e rispettino gli standard medici;
- lavarsi accuratamente le mani prima di toccarle e non usare mai acqua o saliva;
- rimuoverle immediatamente in caso di bruciore o irritazione;
- non condividerle con altri;
- indossarle solo per il tempo indicato dal produttore e mai durante il sonno.








