La commissione Attività produttive della Camera ha dato il via libera Alle modalità di utilizzo del bonus elettrodomestici da 100 euro. Lo sconto arriverà direttamente in fattura e torna la soglia di efficienza energetica
La commissione Attività produttive della Camera ha esaminato e dato il via libera all’emendamento di Fratelli d’Italia sulle modalità di utilizzo del bonus elettrodomestici da 200 euro. Lo sconto arriverà direttamente in fattura.
Lo sconto in fattura
La modifica, infatti, introduce lo sconto in fattura come metodo per usufruire dell’agevolazione, contrariamente all’ipotesi click day che era stata ipotizzata in un primo momento. Dunque non sarà necessario fare alcuna richiesta di bonus, essendo in possesso dei requisiti necessari.
Resta la soglia di efficienza energetica minima
Il bonus viene riconosciuto per l’acquisto di elettrodomestici con classe energetica non inferiore:
- alla classe A per le lavatrici e lavasciuga;
- alla classe C per le lavastoviglie;
- alla classe D per i frigoriferi e i congelatori.
L’importo
Il bonus sarà disponibile per l’anno 2025 e coprirà fino al 30% del costo di acquisto di un elettrodomestico, con un limite massimo di 100 euro per elettrodomestico, che sale a 200 euro per le famiglie con un Isee inferiore a 25.000 euro. Ogni nucleo familiare potrà beneficiare del contributo per un solo elettrodomestico. Resta però un vincolo: il bonus sarà riconosciuto solo per prodotti realizzati all’interno dell’Unione Europea, e andrà accompagnato dallo smaltimento di un vecchio elettrodomestico meno efficiente.
